L’Avulss, associazione di assistenza alle persone anziane, sole e bisognose, quest’anno festeggia i 40 anni di attività: fino a prima della pandemia si potevano incontrare normalmente i volontari all’interno dell’ospedale, ad aiutare i pazienti a mangiare o a fornire sostegno a coloro che erano in attesa di visita al Pronto Soccorso.
Lunedì 6 giugno ha preso il via l’attività “Caro amico Spid, ovvero Pratiche facili per prenotare visite mediche ed esami clinici“. Avulss e consorzio socio-assistenziale Ciss, in collaborazione col Centro servizi volontariato VolTo di Torino, hanno aderito infatti al progetto “Insieme per ricostruire”, voluto dal Servizio Emergenza Anziani di Torino per sviluppare azioni che facilitino misure atte a coinvolgere la cittadinanza anziana, per migliorarne le autonomie. Altre associazioni simili di Alessandria e di Novi Ligure si sono accodate.
L’Avulss, oltre agli accompagnamenti verso luoghi di cura e al sostegno a persone anziane in difficoltà, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 11,30 metterà dunque a disposizione delle persone bisognose alcuni volontari, che potranno aiutare nelle prenotazioni mediche.
È intenzione del sodalizio, in un prossimo futuro, insegnare a chi lo vorrà l’uso dello Spid, nuovo codice identificativo voluto dall’Ufficio delle Entrate con l’Inps, che tutti dovremmo (il condizionale è d’obbligo!) sapere usare.
Infine i volontari hanno ripreso il servizio al centro Alzheimer di Volpiano, proponendo con un laboratorio di canto.
Per restare sempre aggiornati oggi, giovedì 9 giugno, dalle 9,30 alle 12 nella sede in via Paleologi 25, Antonietta Nicoletti terrà una conferenza sull’ argomento “So-stare in formazione”, ovvero riflessioni per ritrovare il grado di autoefficacia relazionale con sé stessi e con gli altri, dopo i periodi di isolamento per Covid-19.
Nel mese di ottobre avrà inizio il Corso base per il volontariato.
La presidente del sodalizio, Giulia Menchetti si augura che giovani pensionati infoltiscano le file dei volontari che operano in città e nei dintorni.
Franca Sarasso