La stagione estiva di “Organalia” (www.organalia.eu) prosegue il suo cammino nelle valli di Lanzo con due concerti nel prossimo fine settimana.

Oggi, sabato 30 luglio alle 21 a Monastero di Lanzo, nella chiesa di Sant’Anastasia, il soprano Anna Bergamini e l’organista Bruno Bergamini (nella foto) presenteranno “Ad astra. Cammino poetico musicale sul topos delle stelle”.

È un percorso nella letteratura poetica e musicale che ha per tema le stelle, dal simbolismo medievale, alla metafora barocca, al topos letterario umanistico rinascimentale della natura specchio, in cui gli astri ardono e pulsano come il cuore del poeta.

Contrappunta il programma il tema dell’inno monodico “Ave maris stella”, il saluto alla Vergine Maria che è luce nella tenebra, guida e faro per l’umanità.

L’inno, risalente al XIV secolo, godette di immensa fortuna e diversissimi autori si ispirarono e continuano a ispirarsi alla melodia per loro composizioni.

Un viaggio tra le stelle dunque, ma soprattutto una meditazione sul buio e sulla luce.

Questo, nel dettaglio, il programma: le due versioni di Jean Francois Dandrieu e Guillaume Dufay dell’inno “Ave maris stella”, quindi “Sfogava con le stelle” di Giovanni Ghizzolo, “Come heavy sleep” di John Dowland, “Ave maris stella (Verset 2)” di Jean Titelouze, “Che si può fare?” di Barbara Strozzi e “Poi che volse la mia stella” Bartolomeo Tromboncino.

Ancora due “Ave maris stella”, quelle di Giovanni Battista Fasolo e Girolamo Frescobaldi, “Altissima luce” di anonimo italiano del XIII secolo, “In darkness let me dwell” di John Dowland, “Vergine bella” di anonimo italiano del XVI secolo e “Santa Maria strela do dia” di Alfonso X di Castiglia El Sabio (1221-1284).

Domenica 31 trasferimento a Groscavallo dove alle 16, nella chiesa di Santa Maria Maddalena, l’ensemble Ar-monia Verticale presenterà “Perle da camera tra Amburgo e Lipsia”.

L’ensemble nasce dal desiderio del suo direttore artistico, Lorenzo Fantinuoli, di contribuire alla riscoperta e divulgazione del repertorio barocco strumentale e vocale.

Composto da professionisti, l’ensemble si dedica prevalentemente al repertorio strumentale dei secoli XVII e XVIII secondo la prassi esecutiva filologica su strumenti d’epoca.

I suoi membri fondatori si formano in Conservatori ed Istituti d’eccezione per la formazione artistica come la Schola Cantorum Basiliensis, il Royal Conservatory of The Hague, la Escola Superior de Música de Catalunya…, e svolgono attività concertistica in Italia e all’estero collaborando con numerose formazioni ca-meristiche ed orchestrali specializzate nell’esecuzione storicamente informata del repertorio barocco e classico.

A Groscavallo affiancheranno Fantinuoli (violoncello barocco), Giuseppe Falciglia all’oboe barocco e Alessandro Tonietti all’organo.

I brani in programma: la Sonata per oboe e basso continuo in Fa maggiore HWV 363° di Georg Friedrich Händel, la Partita III per oboe e organo concertante di Johann Wilhelm Hertel, la Fuga in Do BuxWv 174 di Dieterich Buxtehude, l’Adagio K 617 di Wolfgang Amadeus Mozart (1756- 1791) e la Sonata per oboe e basso continuo in Mi minore TWV 41:e6 di Georg Philipp Telemann.

Ai luoghi dei concerti si può accedere 30 minuti prima dell’inizio, con offerta libera.

Per informazioni e per approfondimenti: www.organalia.eu, info@organalia.org, 011/20.75.580 (in orario d’ufficio).