Non si può che esordire, nel racconto di questi due giorni straordinari, con un grande “grazie” al Cardinale Arrigo Miglio.
Grazie perché, a poco più di un’ora dal Concistoro nel corso del quale la sua nomina è stata perfezionata con la pubblicazione del Decreto Pontificio (*) ha voluto rivolgere un affettuoso saluto ai Lettori de “Il Risveglio Popolare” ed a tutto il popolo di Dio che è in Ivrea.
Una Chiesa, quella eporediese, che ha voluto stringersi attorno a lui anche nella forma del pellegrinaggio per essere qui, oggi, domenica e ieri, in occasione del Concistoro, guidata dal suo Pastore, il Vescovo Mons. Edoardo Aldo Cerrato.
Ottima l’organizzazione curata in ogni particolare da Mons. Luca Meinardi.
Proprio il Vescovo ha presieduto la prima S.Messa (nel video principale, integrale la sua omelia) che ha aperto questo itinerario di fede, celebrata nella basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini, dove nacque la Confederazione dell’Oratorio di San Filippo Neri.
Con lui tanta parte del Presbiterio diocesano, il Vicario Generale, Mons. Gianmario Cuffia e poi, con il loro entusiasmo e la loro straordinaria dedizione alla Chiesa, proprio da San Giorgio Canavese (dove è la loro Casa), paese d’origine del Porporato, le Sorelle della Congregazione “Suore Maria Regina degli Apostoli” di Mbeya. Sono venute qui dalla lontana Tanzania per fare del bene a noi e di questo amore non si può che essere loro grati. Particolarmente caloroso e festoso anche il saluto reso dagli Scout, realtà che ha visto in anni giovanili il Card. Miglio impegnato in qualità di Assistente, in una delle sue prime esperienze pastorali.
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Nel video e nella gallery che offriamo ai Lettori, non intendiamo “bissare” ciò che hanno già proposto altri e che è riepilogato in modo magistrale
Sarà concesso solo un richiamo al commovente passo dell’omelia dettata dal Pontefice, che ci ricorda il valore del fuoco di “brace”, di cui il Papa suggerisce di non smarrire il senso, anche per assicurare calore alla quotidiana condivisione della condizione umana, familiare, sociale, non meno che ecclesiale.
Ma – come abbiamo detto – meglio leggere ed ascoltare “in presa diretta”, cliccando il link sopra riportato, la parola del Papa.
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In questo servizio abbiamo cercato di rappresentare, con il video e con la gallery fotografica, lo straordinario abbraccio della Diocesi di Ivrea al Cardinale.
Un abbraccio ricambiato, se ascoltiamo anche l’omelia
(dal minuto 40 – clicca qui – ) della trasmissione integrale, repertorio
della diretta prodotta dai Colleghi di Radio Kalaritana, di Cagliari in occasione della prima S.Messa presieduta, stamane, dal Cardinale Miglio in San Paolo fuori le Mura.
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Naturalmente, è stata molto numerosa anche la delegazione giunta da Cagliari, che si è subito ben conciliata con quella eporediese, anche nel “difficile” momento delle foto con il Cardinale, appunto in Sala Nervi, dove un eroico “Sampietrino” si è dato molto da fare per “regolare un po’ il traffico”. Il Cardinale tutti ha accolto con affetto.
Ma ora lasciamo che parlino le immagini ed i protagonisti, senza dimenticare di ringraziare – proprio nei due giorni in cui la Chiesa ricorda Santa Monica e suo figlio Sant’Agostino – l’amore materno di Maria, che, nonostante tutto, non si stanca di invitarci: “Fate quello che vi dirà”.
Anche momenti importanti e belli come quelli vissuti ci ricordano che dobbiamo cercare di non deluderla.
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(*) – (cfr. Codice di Diritto Canonico, 351, § 2:” I Cardinali vengono creati con un decreto del Romano Pontefice, che viene reso pubblico davanti al Collegio dei cardinali; dal momento della pubblicazione essi sono vincolati dai doveri e godono dei diritti definiti dalla legge”)
