Il lavoro di Simone Bonicatto, laureato in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Torino, borsista, tra il 2018 e il ’19, alla Fondazione di Studi di Storia dell’Arte “Roberto Longhi” di Firenze e attualmente dottorando all’Università di Ginevra, si inserisce nel vitale contesto di studi piemontesi degli ultimi 15 anni.

Le sue ricerche e riflessioni sulla prima metà del ‘400 in Canavese, sviluppate a partire dai restauri della chiesa di Santa Maria in Spinerano, a San Carlo Canavese, hanno avviato un lavoro sulla figura del Maestro del chirurgo Domenico della Marca d’Ancona, che ha infine condotto alla pubblicazione del volume – “Il Maestro del chirurgo Domenico della Marca d’Ancona e il contesto pittorico del Canavese” – che sarà presentato in anteprima nelle sale del Museo diocesano, il 10 marzo, alle 18.

Bonicatto ha di recente tenuto una conferenza al Museo “Garda” di Ivrea sulla pittura del primo ‘400, ed è già stato ospite della Diocesi il 10 giugno dello scorso anno, in Cattedrale, con un interessante intervento incentrato sulla figura del pittore Dux Aymo, uno dei protagonisti, insieme a Giacomo Jaquerio, della pittura del Piemonte sabaudo di questi anni (la conferenza è disponibile nella sezione video del sito della Diocesi di Ivrea, www.diocesivrea.it).

Da questi modelli tuttavia il Maestro si discosta sviluppando un linguaggio semplice, ingenuo se vogliamo, e sicuramente meno aggiornato, che pure gode di una decisa fortuna presso la committenza locale, al gusto della quale, probabilmente, si conforma.

Il libro di Bonicatto ne ricostruisce l’itinerario e lo inserisce nel più ampio contesto figurativo di Ivrea e del Canavese quattrocentesco, nel quale convivono e si confrontano la cultura più strettamente alpina e oltralpina e il mondo lombardo.

In questo senso, l’opera di Bonicatto è da considerarsi un prezioso contributo per lo sviluppo degli studi storico-artistici sul Canavese, e per questo motivo la Diocesi di Ivrea ha sostenuto la pubblicazione del volume, insieme ai Comuni di Bollengo e Burolo.

La presentazione sarà a ingresso libero e al suo termine il libro sarà disponibile per la vendita; successivamente si potrà trovare alla Libreria San Paolo di Ivrea.

g.m.d. Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici Diocesi Ivrea

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