L’Amministrazione comunale di Frassinetto, guidata dal sindaco Marco Bonatto Marchello, non si ferma mai: appaltati da poco i lavori che porteranno alla realizzazione della pinacoteca dedicata al pittore Carlo Bonatto Minella, ecco che già prende sempre più forma concreta un nuovo ambizioso progetto, che prevede la costruzione di un campo di calcio “regolamentare” in località Pradàs. Se ne è parlato venerdì 12 maggio, nel corso del Consiglio comunale convocato per le 19.30, che ha visto infatti tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione della perizia estimativa per l’acquisto dei terreni da destinare al nuovo impianto sportivo frassinettese.

Stiamo parlando di un’opera la cui realizzazione comporterà una spesa di quasi un milione di euro, e che potrebbe in futuro dare a Frassinetto la concreta possibilità di ospitare sia tornei di calcio che ritiri di preparazione per squadre di un certo livello.

Si tratta di un progetto partito nell’ottobre 2020, con l’approvazione in linea tecnica da parte della Giunta comunale del progetto esecutivo redatto dall’ingegner Roberto Truffa Giachet denominato “Realizzazione e rigenerazione degli impianti sportivi comunali – Realizzazione campo da calcio regolamentare in località Pradàs”, progetto poi candidato dalla Amministrazione a partecipare al “Bando sport e periferie”.

Nell’aprile dello scorso anno è arrivata dal Dipartimento per lo Sport della presidenza del Consiglio dei Ministri la notizia del suo finanziamento con un contributo di ben 700 mila euro, alla cui integrazione il Comune dovrà provvedere con un cofinanziamento della cifra necessaria a raggiungere il costo totale dell’opera.

Nel frattempo però, per l’esponenziale aumento delle materie prime avvenuto successivamente, si è reso necessario un aggiornamento dei prezzi, che hanno fatto lievitare l’opera dagli iniziali 770 mila agli attuali 950 mila euro, come nuovamente deliberato e approvato dalla Giunta comunale nell’ottobre dello scorso anno.

Inoltre, per poter procedere con l’iter di appalto e di successivo affidamento dei lavori di costruzione del nuovo campo di calcio, si è reso necessario predisporre una variante semplificata al vigente Piano regolatore generale di Frassinetto finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, in quanto non si sono potute reperire le dichiarazioni di cessione bonaria da parte di tutti i proprietari dei terreni interessati alla realizzazione dell’opera.

Dopo decenni di marginalità nel contesto valligiano, Frassinetto ha dunque tutte le carte in regola per diventare sempre più protagonista del rilancio turistico delle valli canavesane che salgono verso il Parco Nazionale del Gran Paradiso: il passaggio del Giro d’Italia, l’impianto “Arcansèl il volo dell’angelo”, la ristrutturazione e apertura di nuovi locali pubblici e di un centro benessere, la sistemazione della rete dei sentieri, la costruzione di un grande salone polivalente, la realizzazione del Museo dedicato al pittore locale Carlo Bonatto Minella e, ora, un campo di calcio regolamentare da un milione di euro, sono infatti le principali tappe della rinascita del paese ai piedi della Quinzeina, quasi impensabile ancora pochi anni fa.

Marino Pasqualone

Redazione Web