Una nuova tragedia della montagna.

La vittima è Ecaterina Danila, trentenne di origine romena residente a Torino e impiegata negli uffici Amazon di Grugliasco, che ha perso la vita precipitando in un canalone nella zona del Colle del Nivolet.

L’incidente probabilmente si è consumato domenica, ma l’allarme è scattato solo martedì, in tarda mattinata: la mamma di Ecaterina aveva provato a contattare la figlia fin da lunedì mattina, e non essendo riuscita a parlarle ha deciso di rivolgersi al 112 per segnalarne la scomparsa.

Si sono mossi i Carabinieri della Stazione di Locana, che hanno trovato l’auto della giovane donna parcheggiata in un piazzale del Nivolet. Gli uomini del Soccorso Alpino della Valle Orco, supportati dai guardaparco del Gran Paradiso, hanno avviato le ricerche e dopo alcune ore, nel pomeriggio, si è mosso l’elicottero della Guardia di Finanza, partito dalla base di Varese.

Alla fine il corpo di Ecaterina è stato rinvenuto, recuperato dai Vigili del fuoco con l’elicottero e riportato a Ceresole. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza potrebbe essersi diretta verso Punta Basei; è possibile che sia stata sorpresa dalla nebbia e abbia perso il sentiero, dirigendosi verso la Gran Vaudala: scivolata sul sentiero sdrucciolevole, è precipitata per diverse decine di metri nel canalone sottostante la punta.

Ecaterina amava la montagna e conosceva piuttosto bene la zona del Gran Paradiso, che frequentava spesso nelle sue camminate.

Non affrontava mai la montagna con leggerezza, era sempre attrezzata a dovere; ma amava anche molto camminare in solitudine: non possiamo certamente dire che questo le sia stato fatale, ma se avesse fatto parte di una comitiva quasi sicuramente i soccorsi sarebbero stati avvisati più celermente.