Il 22 febbraio 1512 moriva a Siviglia il fiorentino Amerigo Vespucci: in onore del grande esploratore, i cartografi decisero di chiamare “America” il Nuovo Mondo. Ed è notizia recente che, almeno nelle intenzioni della nuova presidenza Trump, anche il Golfo del Messico onorerà il nostro compatriota, prendendo il nome di Golfo d’America.

Altra data importante per la geopolitica americana, da ricordare soprattutto in questo frangente storico di grande confusione, è il 22 febbraio 1732 quando nacque George Washington, uno dei padri fondatori nonché primo presidente degli Stati Uniti. È possibile che in questi giorni le sue spoglie si agitino nella tomba a Mount Vernon… ne avrebbero tutte le ragioni.

Cambiando decisamente epoca e luoghi, nel 2021 proprio il 22 febbraio veniva assassinato l’Ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio, assieme al suo autista Mustapha Milambo, e al carabiniere Vittorio Iacovacci. Una data importante che ricordo facilmente perché l’assalto avvenne sulla Strada Nazionale 2, la tristemente famosa RN2, che ho percorso tante volte recandomi da Goma a Rutshuru.

Anche oggi in quei luoghi imperversano le milizie armate e i gruppi di combattenti che stanno infierendo sulle popolazioni civili al solo scopo di impadronirsi delle ricchezze di quelle terre benedette da Dio e maledette dai potenti. Ricordo anche la salita al cielo della minuta e gentilissima suor Helen Pia, laboratorista accurata e bravissima nell’ospedale di Kitgum in Uganda, quando la conta dei globuli bianchi si faceva senza macchine, ma con la camera di Burker. Quante diagnosi e vite salvate grazie alla sua bravura: non sbagliava mai! Poi, improvvisamente, una brutta malattia se l’è porta via troppo in fretta.

Ma, soprattutto, proprio il 22 febbraio di vent’anni fa moriva don Luigi Giussani, che ha dato una svolta decisiva alla mia vita. Ha speso tutta la sua intensa esistenza affinché i giovani non assaporassero le proprie tristezze, ma vivessero in letizia, ripetendo il “sì” di Maria e di Pietro.

22 febbraio 2010, Festa della Cattedra di San Pietro. “Disse loro: ‘Ma voi, chi dite che io sia?’. Rispose Simon Pietro: ‘Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente’”. Cristo, tu hai chiamato Don Luigi Giussani nella festa della cattedra di San Pietro, indicando il tuo gradimento per lui che in tutta la sua vita ha educato me e le nuove generazioni a sperimentare la pertinenza della fede di Pietro alle esigenze della vita oggi (Pietro Tiboni)