Si avvia “Polis”, il progetto di Poste Italiane che punta a trasformare gli uffici postali nella “casa dei servizi digitali”, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione in 7 mila Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti.
Sei gli Uffici Postali interessati in Canavese: Agliè (nella foto), Borgomasino, Caravino, Ciconio, Levone e Vico Canavese, che negli scorsi mesi erano stati oggetto di ristrutturazione proprio a questo scopo.
Da giovedì 22 giugno i cittadini di quei Comuni potranno fruire del servizio “Atti di volontaria giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione stato patrimoniale assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane, quale soggetto attuatore.
Grazie a “Polis” sono dunque sono garantiti nuovi punti di accesso ai servizi dell’amministrazione per favorire una “giustizia di prossimità” sempre più vicina al territorio e alle comunità.
“Siamo orgogliosi che nel nostro Ufficio Postale da oggi siano disponibili i nuovi servizi della Pubblica amministrazione – dichiara Laura Barbato, direttrice dell’Ufficio di Agliè -. ‘Polis’ è un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni e azienda e soprattutto ha l’obiettivo di semplificare la vita ai cittadini”.
I nuovi servizi saranno erogati nell’Ufficio postale attraverso gli sportelli e le sale dedicate e successivamente anche in modalità digitale, con totem innovativi che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self.
Redazione Web