Il tema delle predazioni di animali domestici da parte dei lupi è stato affrontato dal Consiglio Metropolitano, che nella seduta di mercoledì 13 febbraio ha approvato all’unanimità una mozione proposta dai gruppi del Movimento 5 Stelle e della lista Civica per il territorio.
La mozione impegna la sindaca metropolitana Chiara Appendino a sollecitare la Regione Piemonte affinché rifinanzi le misure del piano di sviluppo rurale per il sostegno all’acquisto di recinzioni e cani da guardianìa, estendendo le agevolazioni ai territori di collina e pianura interessati dalla ricolonizzazione del lupo. La mozione impegna inoltre la Sindaca a richiedere l’attivazione di uno specifico tavolo di lavoro alla Regione Piemonte. Il tavolo dovrebbe coinvolgere tutti i soggetti interessati – servizi veterinari delle ASL, associazioni di categoria, Enti parco, associazioni dei Comuni – al fine di individuare e finanziare modalità di indennizzo dirette e non onerose.
La mozione è stata illustrata dalla consigliera delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora, Barbara Azzarà, prima firmataria della proposta. Sul tema sono intervenuti con diversi accenti i consiglieri Monica Canalis, Maria Grazia Grippo e Mauro Carena della lista Città di Città, Mauro Fava e Paolo Ruzzola della lista Civica per il territorio e il capogruppo del Movimento 5 Stelle Dimitri De Vita.
Il testo è stato approvato con un emendamento proposto dal gruppo Città di Città, con il quale si ribadisce che le recinzioni elettriche e i cani da guardianìa non possono comunque bastare da soli per risolvere il disagio e i danni patiti dagli allevatori. È stato inoltre approvato un emendamento del gruppo Città di città che ribadisce il ruolo fondamentale delle Regioni nella ricerca di una convivenza possibile tra il lupo e le attività umane.