Nata a Magenta, medico chirurgo nel 1949 e pediatra nel 1952. Moglie di Pietro Molla dal 1955.
Cura tutti, specialmente chi è vecchio e solo. «Chi tocca il corpo di un paziente – diceva – tocca il corpo di Cristo». Ama lo sci e la musica; dipinge, va a teatro e ai concerti, frequenta l’Azione Cattolica.
Alla quarta gravidanza, nel settembre del 1961, le scoprono un fibroma all’utero, con la prospettiva di dover rinunciare alla maternità per non morire.
Mettendo al primo posto il diritto alla vita, decide però di far nascere Gianna Emanuela.