Entrato fin da giovane nell’ordine di Sant’Agostino, man mano crebbe sempre più in lui il desiderio di vivere in una maggiore perfezione. Infatti, saputo del voto dell’Osservanza, che in quel tempo si conduceva nella provincia portoghese dell’Ordine, ottenne licenza di trasferirvisi.
Dal carattere gioviale ma particolarmente dedito a preghiera e penitenza, visse intensamente il rapporto con il Mistero della Passione e della Morte di Gesù.
Inviato come missionario nelle Indie Orientali, lavorò instancabilmente per la diffusione del Vangelo.
Accettò con rassegnazione la sua ultima malattia, vista come purificazione.