Fu una religiosa professa delle Sœurs de la Charité de Notre-Dame d’Evron, addetta alla scuola parrocchiale di St-Pierre-des-Landes, fino al 1783.

Fu ghigliottinata durante la Rivoluzione Francese per aver rifiutato i giuramenti prescritti e aver nascosto i preti refrattari al giuramento.

Spiccò per il suo coraggio, salendo sul patibolo cantando il Salve Regina.

Le sue spoglie mortali, insieme a quelle della consorella Jeanne Véron, dal 1814 sono venerate nella chiesa di St-Pierre-des-Landes.