Agliè: “Serate ducali con autore”
Ultima delle “Serate ducali con autore”, proposte dalla Pro Loco al Belvedere del Castello. Sabato 19, ospite dell’ultima serata sarà la casa editrice sangiorgese Atene del Canavese, che in occasione del 10° anno di attività proporrà i nuovi romanzi di Gualtiero Papurello e Cristiano Tassinari, “Pesci grossi”, Simone Siviero, “Le rondini di Sparta”, e Giulio Civitano, “La Repubblica delle Muse”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Prenotazione via Whatsapp ai numeri 393/89.21.826 o 348/43.73.232. In caso di maltempo le serate si terranno nel salone polifunzionale “Architetto Franco Paglia”. A fine serata saranno servite tisane.
Candia: visite alla chiesa di Santo Stefano
Tutte le domeniche sino al termine di settembre sono in programma visite guidate all’antico priorato di Santo Stefano al Monte, condotte dai volontari dell’associazione Amici Chiesa di Santo Stefano di Candia. Appuntamenti alle 15 e alle 18. Per info: info@chiesasantostefano.it, 347/35.91.651.
Chivasso: presentazione libro di Cicconetti e Torchio
Sabato 19 settembre, alle 15 e alle 17 (in due tornate a causa delle misure anti Covid), nella chiesa degli Angeli in via Torino si terrà la prima presentazione del libro di Maria Cicconetti e Gino Angelo Torchio “Mani che curano. La pranoterapia nella mia vita” (Serel International per Stefa-no Termanini Editore). Con agli autori interverranno l’assessore alla Cultura Tiziana Siragusa, Alessandro Bena past president Uildm, lo psicoterapeuta Andrea Careggio, Nicola Vinassa, medico ortopedico all’ospedale chivassese, l’editore Stefano Termanini.
Ivrea: festival dell’Architettura
Da venerdì 18, a domenica 27 settembre Ivrea vivrà il Festival dell’architettura “Design for the next community”, nel ricordo di Adriano Olivetti a sessant’anni dalla morte. Il Festival gode del patrocinio di Città metropolitana, Regione Piemonte e Ordine degli Architetti. Dieci giorni di performance, dibattiti, installazioni, laboratori, conferenze e workshop finalizzati, che hanno come loro obiettivo la partecipazione attiva di cittadini, amministratori, imprese, associazioni locali. Le zone della città che costituiscono il sito Unesco saranno il contenitore di tanti eventi, che spazieranno dalla cultura del progetto architettonico, ma anche urbanistico, del prodotto e della grafica, a quella modernista olivettiana, alle avanguardie contemporanee. Le architetture olivettiane saranno protagoniste e scenario di approfondimenti, passeggiate narrate, momenti dedicati alla street art, visite a case private, convegni, laboratori e workshop con ospiti di livello internazionale.
Ivrea: “Cultura a porte aperte”
La sesta edizione di “Cultura a porte aperte” si svolge sabato 19 e domenica 20 settembre. Una settimana prima delle Giornate europee del patrimonio culturale ci sarà, quindi, un’apertura straordinaria di monasteri, chiese, pievi, santuari e musei che fanno parte del circuito di “Città e Cattedrali”, progetto di valorizzazione di circa 600 luoghi d’arte sacra, fruibili in Piemonte e Valle d’Aosta, ideato da Fondazione Crt e dalle Diocesi del territorio.
A Ivrea sabato e domenica dalle 7,30 alle 19 sarà aperta alle visite la Cattedrale (dalle 14 alle 18 visite guidate), e negli stessi giorni, alle 10 e alle 18,30, il santuario del Monte Stella (www.santuariodimontestella.it). Solo sabato pomeriggio sarà visitabile la chiesa di Santa Croce in via Arduino (per info rivolgersi al negozio Scarpe Fornero), solo domenica 20, dalle 14 alle 18 con visite guidate per piccoli gruppi, il Museo Diocesano di via Arborio 28 (informazioni in Curia, 0125/64.11.38).
Se l’accoglienza garantita dai volontari culturali, nella funzione di “storyteller”, resta l’esperienza più completa per visitare un bene culturale ecclesiastico, in Piemonte e Valle d’Aosta è possibile usufruire anche del sistema “Chiese a porte aperte”: 23 luoghi visitabili autonomamente aprendo la porta tramite smartphone (nella nostra Diocesi, lo ricordiamo, la cappella di Santa Maria di Vespiolla a Baldissero e la chiesa di Santo Stefano di Sessano a Chiaverano). Un sistema unico in Europa di apertura e narrazione automatizzate dei beni culturali ecclesiastici, reso possibile scaricando la App “Chiese a porte aperte”. La visita è arricchita da un sistema di guida composto da musica, luci e narrazione in tre lingue.
Il programma completo di “Cultura a porte aperte” è su www.cittaecattedrali.it.
Ivrea: “Il verde intorno a noi”
Sabato 19 alle 18,30, allo Zac! in via Dora Baltea 40b, s’inaugura il progetto “Il verde intorno a noi–Alla scoperta del verde urbano d’Ivrea” (www.lozac.it/ilverdeintornoanoi), che presenta una serie di percorsi multimediali nei parchi cittadini. La festa inaugurale si protrarrà tutta la sera con il d.j. set di Night Office.
Ivrea: Cinema all’aperto a Bellavista
“Rincontriamoci…al cinema all’aperto”, ciclo di proiezioni in piazza Primo Maggio (o, in caso di maltempo, al Centro civico), prosegue sabato 19 settembre alle 21 con “La migliore offerta” di Giuseppe Tornatore. L’ingresso è gratuito.
Ivrea: Mostra dell’Archivio Storico Olivetti
In occasione del Festival dell’Architettura, l’associazione Archivio Storico Olivetti apre la mostra permanente “Olivetti #StoriaDiInnovazione”, nella Villetta Casana in via Miniere 31, sabato 19 e domenica 20 settembre, con visite guidate alle 10 e alle 12 (massimo cinque persone alla volta; costo 10 euro). Prenotazione entro le 12 di domani, venerdì 18 settembre. Dettagli su www.archiviostoricolivetti.it.
Montanaro e Foglizzo: visite guidate
Il Gruppo Fai Giovani di Ivrea e Canavese propone domenica 20 settembre, in collaborazione con i Comuni di Montanaro e Foglizzo, un viaggio nel Barocco dei due paesi: i volontari locali accoglieranno i visitatori e li guideranno fra le opere di Bernardo Antonio Vittone, tra i più originali esponenti del tardo barocco ed esponente di primo piano dell’architettura piemontese. I due itinerari proposti prevedono ciascuno quattro turni di visita con un massimo di 15 partecipanti per turno. Prenotazione obbligatoria scrivendo a ivreacanavese@faigiovani.fondoambiente.it. Per ogni itinerario è richiesto un contributo minimo di 3 (iscritti Fai) o 5 euro (non iscritti).
L’itinerario montanarese, della durata di circa due ore e mezza, prevede la visita al complesso vittoniano (chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, chiesa di Santa Marta, campanile e casa comunale) e al santuario della Madonna di Loreto, con trasferimento in loco a piedi lungo le vie Matteotti, Cavour e Loreto, oppure in auto con ritrovo e parcheggio sul piazzale della chiesa di Loreto. Partenza delle visite alle 9,30, 10,30, 15 e 16 dalla piazza della Chiesa parrocchiale.
Più breve, dura un’ora e mezza, l’itinerario foglizzese, con visita alla parrocchiale di Santa Maria Maddalena e alla Rotonda di San Giovanni. Partenze alle 9,30, 11,30, 15 e 16,30 dalla Rotonda (via Umberto I angolo via San Giovanni Bosco).
Pavone e Montanaro: “Organalia”
I prossimi due concerti della rassegna “Organalia” avranno sede in terra canavesana. Sabato 19 settembre alle 21 l’appuntamento è nella parrocchiale di Sant’Andrea a Pavone dove il siciliano Diego Cannizzaro, alla consolle dell’organo “Felice e Giacomo Vegezzi Bossi, 1855” – appena restaurato dalla Bottega organara Dell’Orto & Lanzini – presenterà il programma “Epopee del XIX secolo”, con brani di Padre Davide da Bergamo (Sinfonìa in Re maggiore e il poema sinfonico “Le sanguinose giornate di Milano”), Giovanni Quirici (Elevazione, dalla Messa in Sol maggiore), Wolfgang Amadeus Mozart (Fantasia in Re minore K 397), Louis J. A. Lefébure-Wely (Boléro de Concert op. 166) e Saverio Mercadante (la fantasia Omaggio a Bellini).
Domenica 20, alla stessa ora, ci si trasferirà nella parrocchiale di Santa Maria Assunta di Montanaro, dove Paolo Bottini si esibirà all’organo “Giovanni e Giacinto Bruna, 1808-10 – Giacomo Vegezzi Bossi, 1872” (restaurato ormai diversi anni fa da Dell’Orto & Lanzini) nel programma “Operisti italiani all’organo: Amilcare Ponchiel-li”, ovvero la sua ultima fatica discografica, pubblicata da Elegia Classics (Elecla 20088). L’ingresso ai concerti è a offerta libera. L’accesso è consentito secondo le norme anti Covid in vigore per l’ingresso nelle chiese. Per ulteriori dettagli consultare www.organalia.org.
Pont Canavese e Locana: ultimi appuntamenti per “Let’s fit”
Si concludono gli appuntamenti di “Let’s fit”, progetto europeo che coinvolge anche l’Asl To4. Si tratta di eventi destinati ai camminatori e, in particolare, a chi voglia conoscere meglio la pratica del fitwalking, con la collaborazione dell’Asd Scuola del Cammino Fitwalking Italia, coniugando salute e valorizzazione delle aree montane. Sabato 19 settembre il ritrovo sarà a Cuorgnè, alle 10, davanti al Municipio, e alle 16 davanti all’Ufficio turistico di Pont Canavese; domenica 20, alle 10, davanti all’Ufficio turistico di Locana.
Pont Canavese: Museo della plastica
Rimarrà aperto fino a domenica 18 ottobre, i sabati e le domeniche dalle 14,30 alle 17,30, il Museo della civiltà della plastica Cannon-Sandretto di via Cavalier Modesto Sandretto 16. Tra le principali regole da rispettare, segnaliamo l’utilizzo obbligatorio della mascherina e l’accesso di 5 persone al massimo alla volta. Per evitare code o attese si può prenotare la visita inviando un messaggio al 339-81.50.277 o alla mail carbonatto@libero.it.
Rivarolo: Circolo Lettori, ricordo di Sepulveda e Ruiz Zafon
Il Circolo dei Lettori e la Biblioteca civica “Besso Marcheis” sabato 19 settembre, alle 16 nel cortile interno del Municipio in via Ivrea 60, commemoreranno due grandi personaggi della letteratura e della cultura mondiale: lo scrittore e attivista cileno Luis Sepulveda morto il 16 aprile scorso a 71 anni a causa del Covid-19; lo scrittore spagnolo Carlo Ruiz Zafon mancato a 55 anni, in seguito ad una lunga malattia, il 19 giugno. Le letture scelte per Sepulveda: “Memoriale degli anni felici”, “Le cose dell’amore”, “La stessa marca”. Di Ruiz Zafon si leggerà invece la parte introduttiva del libro “L’ombra del Vento”. L’evento, della durata di circa un’ora, si terrà all’aperto.
Rivarolo: “Riphoto”
Da sabato 19 settembre (inaugurazione alla presenza degli artisti alle 17) a domenica 18 ottobre la città di Rivarolo ospiterà in diverse sedi la prima edizione di “Riphoto #1 – Oltre l’immagine”, rassegna nata dalla collaborazione tra assessorato alla Cultura e associazione culturale Areacreativa42. L’evento, organizzato con il patrocinio di Regione Piemonte e Città metropolitana di Torino, è curato da Giorgio Bena, Francesca Bernardi, Sarah Eddrissi e Andrea Fenu, e vuole essere una piattaforma di analisi, scambio e dialogo inserita all’interno del progetto “Giovani curatori” ideato da Areacreativa42.
Nella sede principale della rassegna, Villa Vallero in corso Indipendenza 68, verranno proposte, con apertura il sabato e la domenica dalle 15 alle 19, le opere di Chiara Dondi, Claudia Corrent, Matteo Suffritti, Oscar Brum, Fabio Bix, Valeria Secchi, Francesco Capponi, Luca Baioni, Jennifer Deri, Virginia del Magro, Charlie Davoli.
Lo spazio “Pop-up” adiacente il Municipio (via Ivrea 60) accoglierà invece, in collaborazione con Silvia Bigi, artista ravennate, il progetto “Dopo la fotografia”, con l’allestimento di cinque mostre dedicate ad artisti che hanno lasciato da parte le loro macchine fotografiche per lavorare su scatti già esistenti: Veronica Benedetti (19-20 settembre), Roberta Casadei (26-27 settembre), Valentina Vannelli (3-4 ottobre), Francesca Artoni (10-11 ottobre), Niccolò Ferrario (17-18 ottobre).
La rassegna coinvolgerà anche gli spazi settecenteschi di Casa Toesca in via Ivrea 42, dove gli artisti in residenza nella limonaia proporranno workshop e incontri nel giardino, e gli ambienti dell’Ufficio Turistico gestito dalla Pro Loco in piazza Litisetto, in cui si terrà “Riphoto Kids”, attività per bambini a cura di Giulia Cordò (sabato 26 dalle 15 alle 19, su prenotazione allo 0124/42.4260). A Villa Vallero, domenica 27 dalle 9,30 alle 12,30, è invece in programma i workshop di cianotipia condotto da Francesca Rossignoli (prenotare al 348/42.93.793). Inoltre è stata prevista, in collaborazione con l’assessorato al Commercio, l’iniziativa “Riphoto Off”, una mostra diffusa che vedrà, per tutto il mese di durata dell’evento, diversi esercizi commerciali della città mettere a disposizione i loro spazi per progetti fotografici.
Per informazioni: Areacreativa42, 335/12.27.609, www.areacreativa42.com, info@areacreativa42.com.