Nacque nella nobile famiglia vercellese degli Arborio.
Su indicazione dell’Imperatore Ottone I, tra il 983 e il 984 venne scelto come guida della diocesi di Ivrea.
Affrontò il marchese Arduino che mirava a realizzare un Regno d’Italia libero dalle ingerenze della Chiesa.
Dopo la morte, fu seppellito nella cattedrale di Ivrea.