Rivarolo fra le 38 città della “grande bellezza”

Lo storico castello scelto come simbolo della Tappa del Canavese in programma il 22 maggio. Il gruppo organizzatore è al lavoro per preparare l’evento e coinvolgere tutto il territorio.

È partito ufficialmente mercoledì sera il conto alla rovescia per l’inizio del 105° Giro d’Italia e, soprattutto, per la 15a tappa del 22 maggio, la Rivarolo Canavese-Cogne, già ribattezzata la Tappa del Canavese. Alle 18 di mercoledì, in contemporanea con tutte le città che ospitano la partenza o l’arrivo delle 21 tappe dell’edizione 2022, un monumento rivarolese si è “acceso” di rosa: la scelta è naturalmente caduta sul Castello Malgrà, fra i simboli della comunità e dell’intero territorio.

Insomma, l’entusiasmo è alle stelle e la cerimonia con la quale mercoledì sera il sindaco Alberto Rostagno ha acceso i riflettori rosa sul Castello Malgrà ne è stata una prima grande dimostrazione. La doverosa prudenza imposta dalla pandemia ha suggerito di evitare una manifestazione vera e propria, ma il gruppo organizzatore e la comunità di Rivarolo non hanno mancato di solennizzare l’evento: guidati dal primo cittadino, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, delle associazioni e del Velodromo Francone – al quale la Città di Rivarolo ha affidato la gestione tecnica della Tappa del Canavese – hanno coperto a piedi con le fiaccole la breve distanza che separa piazza Litisetto dal Castello Malgrà.

Freddo, nebbia, ma l’aria era carica di festa e di quella elettrizzante passione che prende quando si è, tutti insieme, all’inizio di una meravigliosa avventura. Poi l’accensione dei riflettori e la facciata del Castello trecentesco che diventa sempre più rosa, fino a ospitare anche la proiezione del logo ufficiale del Giro e di un’orgogliosa griffe: “Rivarolo Canavese 2002”.