Effetti atmosferici avversi possono mettere a rischio la sicurezza di chi transita sulle strade.
La Città metropolitana interviene regolarmente sui terreni di propria competenza e proprietà, ma là dove le aree verdi o la regimazione delle acque confinanti con la strada provinciale, sono di proprietà privata o di altri enti, la legge impone che siano i proprietari a farne la corretta manutenzione.
Per questa ragione la Direzione Coordinamento Viabilità ha inviato a tuti i Comuni già all’inizio dell’anno una lettera in cui sono invitati a vigilare sul territorio, sia intervenendo direttamente per quanto di loro competenza che facendo rispettare gli obblighi ai privati con specifiche ordinanze, e adottando tutte le possibili misure per il controllo e la messa in sicurezza dei fondi confinanti con le strade metropolitane.
Per quanto riguarda le aree verdi, si tratta di alcune sintetiche regole: potare regolarmente le siepi radicate sui propri fondi, tagliare i rami delle piante radicate sui propri fondi che possono protendersi oltre il confine stradale, rimuovere alberi, ramaglie e terriccio sulla sede stradale, effettuare le necessarie verifiche di stabilità delle alberature, adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento, pericolo o limitazione della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi.
Per quanto riguarda le acque meteoriche proveniente da aree di proprietà, analogamente, anche i privati devono predisporre tutte le opere di regimazione, griglie e attraversamenti idraulici alla confluenza con le strade provinciali e provvedere a mantenerli efficienti nel tempo.