Nei prossimi giorni proseguirà d’ufficio, come prevede la normativa vigente, la fase di recupero di parte dei crediti IMU e TARI. Ai contribuenti morosi verrà recapitata la comunicazione di scadenza del termine di pagamento degli atti esecutivi ricevuti.
L’Amministrazione comunale precisa che tale procedura riguarda esclusivamente quei debitori che, dopo svariati solleciti inviati di cui è stata accertata la notifica, non hanno provveduto né al pagamento né alla richiesta di rateizzazione.
Tale ulteriore comunicazione è l’ultima possibilità di pagare senza ulteriori somme addebitate rispetto a quelle indicate nell’ingiunzione già ricevuta.
Quest’attività fa parte dell’azione sviluppata in questi anni dall’Amministrazione volta al recupero delle importanti somme accumulate negli anni che limitano la disponibilità di risorse a bilancio che potrebbero essere utilizzate per erogare servizi a vantaggio di tutti i cittadini.
L’azione di recupero coattivo è stata avviata su una prima tranche, per un importo complessivo di 863.712 euro per un totale di 858 posizioni debitorie.
Dal lavoro di ingiunzione svolto lo scorso anno sono stati pagati o ne è stata richiesta la rateizzazione, 328 atti per un totale di 379.266 euro.
Nei prossimi giorni, dunque, sarà inviato l’ultimo avviso che darà ai contribuenti che ancora non hanno risposto, la possibilità di pagare o rateizzare il loro debito. Dopodiché si avvieranno, come dispone la normativa, le azioni di recupero coattivo con un inevitabile incremento di costi per il contribuente. lunga durata (anche over 50), con riscontri davvero notevoli.