55 anni, quattro figli, nuoto agonistico ad alti livelli da piccola (in forza a Sisport Fiat, Libertas “Dino Rora” e Libertas SaFa), Elena Manzini, ora tesserata per la Libertas Chivasso, ha voluto cimentarsi nell’Iron Master, particolare classifica del circuito Fin SuperMaster che prevede l’effettuazione di tutte le distanze di ciascun stile e cioè ben 18 gare.
E non solo è riuscita a portare a termine l’impresa, ma con una media punti di 835,22 è salita sul secondo gradino del podio nazionale, preceduta solo dalla russa Larissa Ouspekina.
Elena si allena da sola, seguita a distanza dai suoi allenatori, Alberto Manfredini, Luisa Lancia e Davide Marchioro: ciò dà ancora più prestigio al risultato ottenuto, poiché condurre in porto l’impresa in solitaria è particolarmente difficile, ci vogliono una determinazione e una costanza davvero di ferro.
“Voglio dedicare questo risultato alla mia famiglia, ai miei allenatori e compagni di squadra e a me stessa” sono le parole di Elena, che ai campionati italiani master di Riccione appena conclusi ha conquistato un terzo posto nei 400 metri misti e due quarti posti nei 200 misti e nei 100 dorso.