Già annunciate le iniziative religiose legate alla festa patronale della Madonnina, ricorrenza particolarmente sentita non solo in paese.

Si inizierà venerdì 2 settembre, alle 20.30 al Santuario, con la Messa presieduta dal novello cardinale Arrigo Miglio, già vescovo di Ivrea: la celebrazione sarà animata dalla Cantoria Parrocchiale, e nell’occasione si ricorderà anche l’anniversario del gemellaggio con La Verpillière.

Sabato 3 la funzione sarà presieduta da don Carlo Pizzoccaro, parroco di Cumiana;

domenica 4 sarà invece la volta di monsignor Franco Lovignana, vescovo di Aosta;

lunedì 5 celebrerà don Stefano Bedello, parroco di Santhià e la funzione sarà animata dalla Cantoria parrocchiale di Montanaro;

martedì 6 la Messa sarà presieduta da monsignor Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli e animata dalle Cantorie parrocchiali dell’Alta Valle Orco;

mercoledì 7 sarà presente don Luca Meinardi, parroco di San Giorgio, Agliè, Ozegna e Cuceglio e con lui le cantorie parrocchiali riunite;

giovedì 8, toccherà a monsignor Lorenzo Piretto, arcivescovo emerito di Smirne e nella circostanza animerà la liturgia il Coro M.T.V. (Mazzè, Tonengo, Villareggia);

venerdì 9 funzione celebrata da monsignor Gianmario Cuffia, vicario generale della Diocesi di Ivrea e parroco di Foglizzo, mentre animerà la Cantoria parrocchiale di San Michele di Candia.

Sabato 10, sempre al Santuario e sempre alle 20.30, don Davide Rossetto, direttore della Pastorale Giovanile Diocesana e parroco di San Giovanni Canavese, San Martino e Perosa, celebrerà la Messa animata dalle “sue” corali riunite.

Domenica 11, festa della Madonnina, alle 10.30 Messa celebrata dal prevosto don Valerio d’Amico, con la partecipazione dei priori e animata dalla Cantoria parrocchiale di Verolengo; alle 17, vespro, benedizione e Messa vespertina.

Lunedì 12, alle 11, Messa solenne celebrata da monsignor Edoardo Cerrato, vescovo di Ivrea, e dai sacerdoti convenuti.

Martedì 13, alle 16, Messa con Unzione degli Infermi presieduta da don Carmine Arice, superiore generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino