Ogni anno il 5 agosto, alla chiesetta del Serrù, nel Comune di Ceresole Reale, la partecipazione è molto forte in occasione della festa della Madonna della Neve.
Anche questo 2022, numerosi fedeli sono accorsi per partecipare alla Santa Messa concelebrata da don Carlo Parroco della Diocesi di Milano e dal parroco di Ceresole don Dario.
Durante l’omelia don Carlo ha ricordato l’importanza di sentirci parte del creato:
“Oggi siamo qui in alta quota, siam saliti alla chiesetta della Madonna delle Neve con le nostre mani, le nostre incertezze, le nostre storie per sentire quell’abbraccio grande di Maria, per chiedere a Lei di accoglierci, di confortaci durante le fatiche quotidiane, che non vuol dire cancellarle, ma accompagnarci tenendoci per mano e aiutandoci a seguire la Parola del Signore e a parlare con il cuore. Facciamo quello che ci dice il Signore, come ha fatto Maria e la debolezza diventerà forza e quella che ci sembra mancanza diventerà ciò che è presenza. Diciamo anche noi il nostro “Eccomi” come fece Maria e sentiremo il candore della bellezza della vita, come quella neve caduta a Roma il 5 agosto. Il segno della Madonna delle Neve è da attribuire a quello spettacolo fuori stagione a Roma dove oggi sorge il Santuario di Santa Maria Maggiore, un luogo voluto per quel segno di grazia al quale riconoscere che Maria non ci abbandona.
Madonna della Neve facci essere gente buona nel cuore ha ribadito don Carlo, gente operosa per costruire quello che manca e generosa verso il prossimo. Affidiamoci anche noi a Maria, come ha fatto Papa Francesco per tante e tante volte, non perché possa andare sempre tutto bene, ma affinché il nostro cammino sia accompagnato da Lei, Maria, la donna dell’Amore e allora sarà salvezza vera per tutti noi.”
A conclusione della funzione religiosa, lungo un tratto di sentiero attorno alla chiesetta, si è snodata la processione, durante la quale il gruppo in costume locale “l’Associazione Reis d’Biru” (radici ceresoline) ha accompagnato il quadro raffigurante la Madonna.
Le belle lodi intonate dai cantori di Ceresole, Rosone e Noasca davanti alla chiesetta hanno avvicinato ancora di più i cuori dei presenti alla Madonna.
Appuntamento rinnovato al prossimo anno da parte del parroco don Dario, il quale ha voluto ringraziare gli offerenti, i fedeli presenti, i volontari del soccorso, chi ha preparato il rinfresco e coloro che si prodigano per la buona riuscita della festa, per la pulizia, per i fiori e per il mantenimento di tradizioni come quella della Madonna della Neve.