“Albero della memoria partigiana e della Costituzione”: così da oggi si chiama l’imponente quercia che campeggia al centro del parco del castello Malgrà di Rivarolo. L’intitolazione è avvenuta stamane con la partecipazione di tutte le classi quinte delle scuole primarie pubbliche e paritarie cittadine, alla presenza del sindaco Alberto Rostagno e del sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi Pietro Gallo.
La manifestazione – nel corso della quale i giovani allievi hanno letto testimonianze, recitato poesie ed eseguito canti sul valore della Libertà e della pace – ha aperto le tante celebrazione messe in cantiere per celebrare il 73° anniversario della Liberazione dall’amministrazione comunale rivarolese in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, presieduta da Gabriella Meaglia.
Proprio dall’Anpi era giunta la richiesta di individuare un “albero della memoria partigiana e della Costituzione”: richiesta accolta dalla Giunta Rostagno, come pure quella di attribuire al circostante parco del castello il nome del partigiano rivarolese Dante Meaglia (padre di Gabriella). Questa seconda intitolazione avrà luogo mercoledì 25 Aprile, nel corso della commemorazione ufficiale della Festa della Liberazione.
Questa sera, alle 21 nella sala consiliare, è in programma la serata “25 Aprile: un giorno di festa”, con la lettura di brani scelti a cura del Circolo dei Lettori” della Biblioteca Civica e musiche proposte dal gruppo Amis del Furn.
Domani, venerdì 20 aprile, si replica: alle 18 presso la biblioteca di via Palma di Cesnola 20, il Circolo dei Lettori propone altri brani con la collaborazione del gruppo musicale Antinomia in un incontro dal titolo “25 Aprile: un giorno di festa rock”.
Sabato 21 Aprile, alle 17, ritrovo davanti al Monumento ai Caduti di corso Torino per la partenza del giro guidato dall’Anpi per la deposizione di omaggi floreali ai piedi di cippi e lapidi che ricordano i Caduti partigiani in città e nelle frazioni Vesignano, Sant’Anna, Argentera e Mastri.