Istituito a Camogli, in Liguria, il premio “Fedeltà del cane di San Rocco”, ispirato a una nota tradizione cristiana: gli antichi biografi del patrono di viandanti, pellegrini ed emarginati, infatti, avevano scritto che il santo di Montpellier, una volta isolatosi in una grotta dopo aver contratto la peste, potè nutrirsi solo grazie ai pani portati da un cane.
Quest’anno il premio è stato conferito alla cagna Emma della signora Carmela Bernardo di Ivrea, perché ha salvato la sua padrona, non vedente, da un incendio scoppiato improvvisamente nell’abitazione in cui vive.
Emma è una cagna di razza labrador, ben addestrata: proprio come i tre labrador che nei pressi di Genova hanno salvato recentemente alcuni bambini che rischiavano di annegare.
Questi episodi, citati in diverse cronache, testimoniano una volta di più come il cane, a buon diritto, meriti il titolo di “miglior amico dell’uomo”.
r.d.