Il Comune ha deciso di potenziare il servizio di refezione collettiva rivolto alla popolazione disagiata e in gravi difficoltà economiche.
La mensa benefica, che ha sede in vicolo Cavalcavia, da questo mese di settembre, oltre alla potenziale distribuzione di 50 pasti caldi a pranzo, garantirà le stesse quantità per gli alimenti predisposti a cena con l’abbattitore termico; in quest’ultimo caso, è prevista l’alternativa del pacco spesa.
Il servizio sarà attivo anche nei fine settimana e nei giorni festivi con la distribuzione delle derrate alimentari.
“Abbiamo risposto con sensibilità alle esigenze emerse dalla mensa benefica in un periodo drammatico per le fasce sociali più vulnerabili – ha spiegato il sindaco Claudio Castello –. Cerchiamo di essere vicini, con il dovuto tatto, a quanti dignitosamente chiedono aiuto per il loro sostentamento. Si tratta di un’opera meritoria che viene svolta all’interno della nostra comunità e in cui il Comune non agisce in solitaria, ma come parte di un gruppo di volontari ed associazioni che si spendono silenziosamente per i più bisognosi”.