Il Lions Club Ivrea ha presentato al Circolo dei Canottieri il programma di iniziative ed eventi per il 2022-23.
Programma ricco, fedele alla mission del Club di essere leader del servizio comunitario e umanitario, migliorare il benessere e supportare chi ha bisogno, rafforzando la comunità: in primis la Caritas eporediese, cui è stato donato un furgoncino per il trasporto delle eccedenze utilizzate per le mense e le borse di sussidio.
Il furgoncino sarà prossimamente decorato dalla fantasia dei ragazzi dell’Iis “Olivetti” di Ivrea, coordinati dall’architetto Frassà, cui è stato affidato il compito di ideare immagini ad hoc.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’associazione Agape Mario Parodi, che ha sottolineato come questo sia il secondo furgoncino che generosamente il Lions Club dona alla Caritas.
Un concerto benefico invece è già stato organizzato per il 16 dicembre nella chiesa di San Lorenzo in collaborazione con l’Adoc; il Lions sosterrà le spese di luce e riscaldamento, mentre gli introiti della serata saranno devoluti a famiglie bisognose.
Conferma per le borse di studio, che il Lions elargisce a studenti bisognosi, volenterosi e meritevoli degli Istituti “Cena”, “Olivetti” e, da quest’anno, Casa di Carità Arti e Mestieri.
Un pensiero anche ai più piccoli: una divertente caccia al tesoro, per i bambini delle elementari statali e dei Salesiani, che realizzata in collaborazione con la Biblioteca civica metterà in palio libri, con l’obiettivo di stimolare la conoscenza di una biblioteca e di contribuire a diffondere cultura.
Lo scottante tema di attualità della pace sarà affrontato tramite il concorso artistico internazionale “Poster per la Pace”, sponsorizzato da 30 anni in tutte le scuole del mondo nello stesso periodo (e che per due volte ha visto gli studenti eporediesi sul podio italiano): il concorso vedrà la partecipazione dei ragazzi delle scuole medie dei Salesiani.
Il drammatico argomento della violenza nelle varie declinazioni (bullismo, diversi, donne…) verrà affrontato nelle scuole superiori al termine di adeguata sensibilizzazione, con la partecipazione a un contest per la realizzazione di una campagna, tramite poster, videoclip, messaggi social.
Una tavola rotonda il 23 novembre vedrà annodarsi una rete tra le varie associazioni che si occupano di violenza e l’Asl: interverranno esperti su argomenti atroci come infibulazione, spose bambine, stupro di guerra.
E ancora, una Giornata della Prevenzione medica, da allestire in piazza; una gita a Limbiate, sede dell’allevamento e della scuola dei cani guida per ciechi, fiore all’occhiello dei Lions italiani; il centro di raccolta occhiali usati di Chivasso; un concerto di beneficenza di studenti del Conservatorio di Torino “interclub” tra Rotary, Lions, Inner Wheel e Panathlon, oltre che futuro aiuto importante per un’associazione; aiuti a famiglie con bambini con difficoltà di apprendimento.
Infine a maggio, nel corso del Lions Day, si tireranno le somme delle attività in una serata che vedrà anche le consegne di borse di studio e premi.
“Il Lions Club di Ivrea, uno dei più antichi in Italia, nasce nel 1960 e dal ’90 ha aperto alle donne – ha ricordato la presidente Patrizia Mazzoni Bomben –. Le iniziative sono finanziate grazie alle professionalità dei soci e all’autofinanziamento: nostro motto è: ‘Dove c’è bisogno, c’è un Lions’…”.
Paola Ghigo