Ce la faranno a sopravvivere di fronte ai cambiamenti climatici che negli ultimi anni appaiono sempre più evidenti? Se lo domanda il progetto europeo Life Pastoralp dell’Università di Firenze, che ha la propria ragion d’essere nella individuazione di nuove strategie di sviluppo per gli ecosistemi montani. Il progetto si è avviato nell’autunno scorso e sarà finanziato con oltre 1,3 milioni di euro del programma Life.
L’iniziativa viene presentata domenica 29 aprile a Noasca, nel corso della Festa dei fiori e dei pascoli organizzata dalla Pro Loco. Il Parco Nazionale Gran Paradiso con i suoi 71 mila ettari di estensione e gli 8 mila residenti nei suoi confini, è stato individuato come area di studio del progetto.
Tra gli obiettivi previsti ci sono la protezione dei pascoli dai rischi legati al mutamento del clima e la salvaguardia della biodiversità di queste zone che vivono una situazione particolarmente delicata, dal momento che nel giro di un secolo le temperature sono aumentate più del doppio rispetto alla media mondiale.
E’ prevista una collaborazione attiva con le comunità del territorio per provare a mettere a punto e condividere nuove strategie di adattamento ai cambiamenti climatici per cercare di mitigar così gli effetti negativi. In quest’ottica è stata organizzata la presentazione di domenica che prevede anche alle 15,30 l’istituzione del Comitato di consultazione.