In questo mese di ottobre 2022, così importante e delicato per il Brasile, le elezioni del nuovo presidente della Repubblica prevedono il ballottaggio tra due Candidati: Jair Bolsonaro (attuale Presidente della Repubblica) e Luiz Inácio Lula da Silva (che già guidò il Paese tra il 2003 e il 2011).
Siamo consapevoli che si contrappongono due modelli di sviluppo umano e sociale che avranno grandi conseguenze sulla grande nazione sudamericana.
I missionari che la Diocesi di Ivrea ha inviato in Brasile in più di cinquant’anni ci hanno informato sulla reale posta in gioco: le scelte fatte negli anni passati hanno mostrato sufficientemente le grandi difficoltà per l’attuazione di riforme agricole, scolastiche e sanitarie.
Con l’avvento di forti personalità politiche tali riforme sono state ora favorite, ora ostacolate, finendo per accelerare oppure rallentare il progresso della democrazia brasiliana.
Speriamo che l’attuale tornante della storia del Brasile riduca l’instabilità delle popolazioni più fragili, favorisca la ripresa dello sviluppo umano, politico e sociale del Paese verdeoro.
I nostri missionari si sono inseriti con intelligenza nel cammino della Chiesa cattolica delle diocesi loro assegnate, inserendosi tra le popolazioni migranti nelle grandi periferie di Volta Redonda (Stato di Rio de Janeiro) dove c’è don Nanni Fantini e di Salvador de Bahia dove opera don Cristoforo Testa.
Il Diacono Danilo Grindatto pur vivendo a Barreiras (città di 100mila abitanti) si è dedicato alle popolazioni indigene presenti nella periferia della città, sviluppando progetti di sostegno a uomini e donne inserite nelle zone rurali.
Il riassunto dei Progetti nella Diocesi di Barreiras che riportiamo qui di seguito è stato redatto dal diacono Danilo per il Centro Missionario di Ivrea e presenta i micro progetti da lui elaborati.
Sono progetti concreti che rispondono a urgenze di popolazioni indigene.
(a cura del Centro Missionario Diocesano di Ivrea)
“Terra dos Homens”.
In questo ultimo anno del triennio 2019- 2022, il progetto funziona bene: accompagno mensilmente più di venti comunità rurali; se ne aggiungono altre novanta che sono accompagnate con meno frequenza, tutte le volte in cui nasce una necessità.
Dopo il periodo difficile della pandemia l’accompagnamento è diventato più facile perché riesco a svolgere parte del mio lavoro anche via internet. A novembre, dopo il risultato delle elezioni politiche, vedremo che linea di lavoro dobbiamo adottare: se avremo la possibilità di ampliare il lavoro ritornando ad occuparci degli assentamentos e acampamentos e dei sindacati; oppure se dovremo concentrarci nel rimarginare le grandi ferite sociali causate dalle situazioni non sostenute da organismi appositi.
Progetto vivaio-allevamento dei pesci a Buritizinho (villaggio sulle rive del fiume Rio Preto): i cambiamenti climatici di quest’anno e le grandi piogge torrenziali che stanno colpendo il Brasile e la nostra regione non ci hanno ancora permesso di sviluppare questo progetto. Tuttavia il 26 di agosto ci siamo riuniti in Buritizinho, comunità rurale di pescatori, per aggiornare il progetto dell’allevamento dei pesci. Alla riunione erano presenti più di 50 persone e sono state prese varie decisioni: preparare un nuovo progetto da far pervenire alle istituzioni del governo con le referenze relative a progetti già avviati e simili il nostro, contattare un tecnico dell’Empresa Brasileira de Pesquisa Agropecuária per una serie di incontri virtuali o in presenza per calibrare meglio il profilo dei progetti e preparare i preventivi per la realizzazione dei progetti. Appena possibile inizieremo lo scavo dei due vivai e il canale per prendere l’acqua dal fiume.
Progetto Cidadão di papel (cittadino di carta). l9 luglio 2022 abbiamo realizzato una riunione in Formosa do Rio Preto per creare il gruppo di appoggio al progetto; presenti 20 persone, rappresentanti del Comune e della parrocchia. Una delle ragioni per ricreare questo progetto è il grande numero di bambini e adolescenti che per vari motivi non hanno opzioni di attività, sono oziosi e si avvicinano alla droga e alla prostituzione. I prossimi compiti per il gruppo sono due: il preventivo per comprare il materiale e il contatto personale con i possibili donatori.
“Creche Laura Pasqua”. “Amici di Lalla” di San Giorgio Canavese un contributo di mille euro per aiutare nell’acquisto degli alimenti e del materiale didattico; il contratto con il Comune di Mansidão (Bahia) sostiene le spese per pagare insegnanti e bidelli. In questi ultimi due anni (2020–2021) abbiamo preparato diversi progetti per gruppi e associazioni e alcuni sono stati finanziati.
Come potete vedere le attività e i progetti sono tornati alla normalità, anzi in questa prima parte di 2022 tutto ha accelerato il ritmo. Come sempre ringrazio i gruppi e tutte le persone che aiutano i nostri progetti qui in terra di missione brasiliana.
Diacono Danilo Grindatto