Venerdì 27 aprile, si è svolta la 4a giornata di servizi straordinari nelle stazioni di Piemonte e Valle D’Aosta denominata “Operazione Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio di Polizia Ferroviaria a livello nazionale, una serie di controlli di carattere preventivo a viaggiatori e bagagli, con attenzione particolare ai treni a lunga percorrenza, Alta Velocità ed Internazionali, molto utilizzati nei ponti del periodo festivo.
Sono stati usati metal detector manuali, Unità Cinofile e le più recenti tecnologie che, consentendo un disbrigo più rapido delle procedure di identificazione, permettono un maggior numero di verifiche. Sono stati impegnati oltre 100 operatori, identificate complessivamente 386 persone, 33 i treni scortati, 2 i minori rintracciati e restituiti alle famiglie e un giovane con intenti suicidi soccorso in serata a pochi metri dai binari di Porta Nuova. Consistenti anche i controlli ai depositi bagagli. Complessivamente sono stati controllati circa 204 convogli in arrivo e partenza nelle 56 stazioni monitorate, e numerosi veicoli in aree di stazione e limitrofe .
A Torino, l’attività si è svolta, in particolare, nelle stazioni di Porta Nuova, Porta Susa e Lingotto. A PN la Polfer ha rintracciato un cittadino senegalese quarantenne con permesso di soggiorno scaduto dal 2015, che dopo gli accertamenti è stato munito di Decreto di Espulsione e trattenuto presso il CPR di Torino.
Un giovane viaggiatore italiano del vercellese, presentatosi negli Uffici Polfer per ritirare il proprio bagaglio, dimenticato poco prima al binario 6 di Porta Nuova, contento per la restituzione è stato, però, sanzionato per possesso di sostanze stupefacenti.
Servizi mirati sono stati effettuati anche ad Ivrea ed Avigliana, nell’astigiano a Castello d’Annone, in provincia di Alessandria nelle stazioni di Tortona, Acqui Terme e Arquata Scrivia. A Novara, controlli anche nelle stazioni di Oleggio, Arona e Stresa. Nella provincia di Vercelli, oltre allo scalo del capoluogo, è stato presidiato il traffico passeggeri per e da Biella. In provincia di Cuneo oltre ai controlli organizzati nelle stazioni di Cuneo, Bra e Alba, la Polfer di Torino è intervenuta per il deragliamento del Regionale Veloce 10130 Savona – Torino che aveva urato una gru privata al lato del binario.