L’associazione LeMus (acronimo di LEtterature MUSicali), nata nel 2019 su iniziativa di Alice Fumero, si occupa di divulgazione musicale attraverso l’organizzazione di eventi e la pubblicazione di libri a tema musicale.
La piccola cicala raffigurata nel logo rimanda ad un’antica leggenda greca su una gara di canto fra due citaredi, Eunomio da Locri e Aristone di Reggio.
Aristone fu impeccabile, mentre Eunomo, durante la sua esibizione, spezzò una corda dello strumento.
In suo soccorso, però, venne una cicala di Locri che, posandosi sulla corda rotta, ne sostituì il suono con il suo canto.
Come la cicala di Locri, anche le attività di LeMus vogliono essere un sostegno alla cultura musicale e creare occasioni per avvicinare la musica in tutti i suoi aspetti al grande pubblico.
In occasione di Ivrea Capitale Italiana del Libro l’associazione ha organizzato la rassegna “Nero su bianco: note tra le pagine, parole al pianoforte”, tre eventi a ingresso gratuito, alle 18 nell’aula magna del Liceo “Botta” che permetteranno di sperimentare come le emozioni che la musica suscita possano essere tradotte in parole, e di comprendere come un’arte come la musica sia interpretata anche attraverso lo studio e la produzione di libri.
Il primo evento si è svolto giovedì 27 ottobre, con “Madame Pylinska e il segreto di Chopin”, reading tratto dal romanzo di Éric-Emmanuel Schmitt, letture di Omar Ramero e Giulia Brenna, musiche di Chopin eseguite al pianoforte da Federica Bertot.
Il ventenne Éric vuole capire come suonare bene Chopin.
È così che incontrerà madame Pylinska: grazie agli insegnamenti di quella stravagante maestra, si farà strada in lui un modo nuovo di percepire e interpretare Chopin, un approccio al grande musicista che non passa dalla testa, ma si trasmette direttamente dal cuore alle dita sulla tastiera.
Seguiranno, venerdì 18 novembre, “Alla scoperta di Vincenzo Bellini”, presentazione dell’ultimo libro di Fabrizio Della Seta, e giovedì 1° dicembre lo spettacolo teatrale “Casa Schumann: un amore romantico”, scritto e diretto da Alice Fumero, con Giulia Brenna, Marco Panzanaro e Omar Ramero (tutti e quattro ritratti nella fotografia).
Per informazioni: www.lemusedizioni.com, alice@lemusedizioni.com
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