Grazie alla collaborazione con l’azienda Ergotech srl di Settimo Vittone, la Fondazione Intercultura ha riservato una borsa di studio parziale del valore di 6 mila euro, per un programma semestrale o annuale all’estero, a studenti meritevoli nati tra 1° gennaio 2005

e 31 agosto 2008, iscritti al concorso di Intercultura presso il Centro locale di Ivrea e con Isee fino a 24 mila euro (per candidarsi è dunque obbligatorio presentare la dichiarazione Isee 2022 ordinaria o Isee 2022 minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi).

Le iscrizioni andranno effettuate entro il 10 novembre (maggiori dettagli su www.intercultura.it/ergotech).

Per info contattare Guido Rietti, referente per i programmi di studio all’estero del Centro locale di Ivrea, al 345/17.90.089,

scrivere a borsedistudio@intercultura.it, visionare www.intercultura.it.

I programmi all’estero di Intercultura prevedono l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale e la presenza di un gruppo di volontari che segue passo passo l’esperienza dei ragazzi.

I partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze attese in ogni fase del programma.

La borsa di studio è valida per i programmi annuali in Bolivia, Argentina, Brasile, Colombia, Cile, India, Malesia, Lettonia, Costarica, Ecuador, Filippine, Honduras, Perù, Hong Kong, Indonesia, Messico, Panama, Paraguay, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Repubblica Dominicana, Thailandia, Turchia, Serbia, Ungheria e i programmi semestrali in Cile, Argentina, Brasile,  Colombia, Costarica, Uruguay, Messico, Thailandia.

Ricordiamo che i programmi di Intercultura sono a concorso.

Per candidarsi, è necessario creare un account personale sul sito di Intercultura, versare 60 euro di iscrizione e compilare il modulo al link www.intercultura.it/iscriviti.

In questo caso al punto 4 del modulo, “Quota di partecipazione e borse di studio, selezionare “no”, perché non è necessario indicare il nome del partner.

Va aggiunto che la borsa di studio non copre l’intera quota di partecipazione al programma all’estero, ma rappresenta un contributo parziale (per quanto consistente).

 

Redazione Web