Si appunta su due eventi centrali per la Chiesa, la catechesi che il Vescovo di Ivrea, Mons. Edoardo Aldo Cerrato, diffonde tramite internet: un appuntamento settimanale ormai molto atteso.
Oggi, 9 novembre, la Chiesa celebra la “Dedicazione della Basilica Lateranense”.
Si tratta della “Chiesa Madre”, la Basilica di San Giovanni in Laterano, sede del Vescovo di Roma e simbolo dell’unità ecclesiale universale.
Questo giorno è altresì vissuto come segno particolare dell’unione e dell’amore che tutto il popolo di Dio porta per il Romano Pontefice.
Si tratta di una ulteriore occasione per non dimenticare che il “tempio” eletto da Dio non è di pietra, ma è il cuore dell’uomo; è qui che dobbiamo preparare una dimora degna di tanto Ospite, come ricorda anche la Parola, ex multis in Atti, 17,24: “Dio non dimora in templi costruiti dalle mani dell’uomo” .
Ed è forse questo il pensiero che più direttamente ed autenticamente ci permette di transitare alla memoria di Papa San Leone Magno, proprio come se si percorresse un itinerario mistagogico.
Il Santo Pontefice Papa Leone I esorta a non dissipare soprattutto questo dono: siamo stati salvati a prezzo del sangue di Cristo.
Ci è perciò richiesta coerenza; coerenza anche nella “lotta” quotidiana contro le insidie del male, affrontando tuttavia con fiducia nell’aiuto di Dio anche le asperità della “buona battaglia”, locuzione che dobbiamo tenere particolarmente cara alla nostra riflessione, coniata come cifra della propria esperienza terrena da San Paolo, ma certo pensata anche per noi.
***
Vi lasciamo all’ascolto della parola del Vescovo, permettendoci in questa occasione di scusarci per qualche imperfezione grafica del filmato, dovuta alla fase di “rodaggio” del nuovo programma editor di cui i nostri pc sono dotati: un invito a concentrarsi ancor più … sull’audio.