Ultimo saluto, lunedì mattina, alla maestra Rosanna Fassio che si è spenta all’età di 89 anni: lascia il figlio Maurizio, la nuora Marina e la nipote Chiara.
Con lei se ne va l’ultima delle Maestre storiche delle elementari “Bertini”.
Maestra con la M maiuscola (tra i Maestri maschi, che comunque sono sempre stati in numero assai minore, possiamo ancora annoverare Ovidio Berto).
Intendiamoci: anche negli anni successivi Montanaro ha avuto ottime insegnanti, e ne ha tuttora… ma l’epoca è cambiata, la struttura della scuola primaria anche, e l’avvento di tempo pieno e tempo modulare, con le singole classi affidate alle cure di più docenti, ha condotto a un cambio di paradigma che ha privato la figura della maestra di quella sua aura di “istituzione”.
Un bene, un male? Non è questo il punto.
Ciò che ci sentiamo di dire è che la maestra Rosanna, anzi la maestra Fassio – come era uso dire all’epoca –, nei lunghi anni di insegnamento ha incarnato l’istituzione scuola con totale dedizione: severa eppure capace di grandi attenzioni e momenti di inaspettata tenerezza… peraltro in un’epoca in cui le classi accoglievano una trentina di bambini!
In chiesa è stato citato il suo contributo, mai sbandierato, ma intenso e costante fin dagli esordi, al Gruppo Missionario; e si è reso omaggio a un’amicizia fedele, nata tra le mura scolastiche e che ha valicato i decenni.
Ma qui non possiamo non aggiungere che il suo ricordo resterà indelebile nelle molte generazioni di montanaresi che, con dedizione, ha contribuito a educare.
m.s.
Redazione Web
