Sul numero del 10 novembre scorso, alla pagina 21, probabilmente non vi è sfuggito lo spazio che abbiamo dedicato per “protestare” contro i disservizi postali nella consegna del nostro giornale agli abbonati. Non capita solo al nostro giornale, ma “mal comune, mezzo gaudio” non ci sta bene, e quella forma di protesta è stata pubblicata da quasi tutti i giornali Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) della regione.
Le vostre proteste per i disservizi postali sono anche le nostre, che non manchiamo di segnalare a chi di dovere. Una reazione c’è: ci viene segnalato che le Poste iniziano a monitorare il disservizio che subiamo, per verificare dov’è l’anello debole delle mancate consegne o delle consegne che dovrebbero essere puntuali, ordinate e rispettose del prodotto, ma sovente non lo sono.
Da ciò che ci dite quando telefonate in redazione per comunicare che non avete ricevuto il giornale, si capisce che voi, più o meno, la radice del problema già la conoscete. Tuttavia aspettiamo che ciascuno faccia il proprio mestiere e si concluda il monitoraggio. Questa situazione non deve però scoraggiare gli abbonamenti proprio in questa fase in cui la campagna 2023 è attivata, e conta sulla vostra adesione massiccia e ancora più forte degli anni precedenti.
Il legame che ci unisce, attraverso lo strumento del giornale cartaceo, deve essere più robusto e più resistente di un disservizio, di cui siamo entrambi vittime. Noi proseguiremo nella nostra “mission” di informare e formare, al servizio della Chiesa e della comunità civile con occhio sempre attento a quanto capita nelle nostre città e paesi.
A voi chiediamo di aderire alla campagna abbonamenti che presenta diverse opzioni, tra le quali troverete certamente la formula che maggiormente vi aggrada.
La ricchezza di contenuti che offre la carta stampata, ancor più oggi davanti alla formula del “mordi e fuggi” dell’informazione web che si accontenta dei soli titoli, è da sostenere, diffondere, promuovere. Non sarà certo un disservizio a privarci, noi dell’entusiasmo del nostro scrivere e voi del piacere di leggerci!