In occasione della Festa degli alberi il Comune è tornato a proporre, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, agli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo grado di partecipare alla messa a dimora di molte nuove piantine, utili all’equilibrato sviluppo del bosco.
L’iniziativa ha contribuito a far conoscere agli alunni l’ambiente naturale del parco della Roggia Rossa, sulla riva destra della Dora, prezioso per il territorio perché conserva la foresta planiziale endemica nello stato il più possibile originario.
Prima gli alunni della primaria e poi quelli della secondaria si sono impegnati nell’attività: il vicesindaco Fiorenzo Bianco, accompagnato dagli assessori Marisa Fey e Bianca Tizzani, ha preparato diverse varietà di arbusti, utili ad arricchire la biodiversità del sottobosco e a conservarne il carattere originario; le piantine provenivano dal Vivaio Fenale, un vivaio regionale che opera nell’ambito di vari progetti effettuati sul territorio.
Sono state illustrate ai ragazzi le finalità dell’iniziativa e le modalità della messa dimora degli arbusti e gli alunni, divisi in piccoli gruppi, hanno coscienziosamente e con entusiasmo trapiantato gli arbusti nei numerosi punti prestabiliti.
Successivamente sono stati accompagnati a vedere come erano cresciuti i cespugli piantati anni fa dagli alunni che li avevano preceduti.
Nel pomeriggio sono stati coinvolti anche i bambini della scuola dell’infanzia, recandosi direttamente da loro per mettere a dimora due piantine nel giardino della scuola.
La professoressa Francesca Rogai, che con altri docenti ha accompagnato gli alunni delle medie, ha spiegato come l’iniziativa sia stata gestita secondo criteri interdisciplinari, toccando diverse materie, a partire dall’Educazione ambientale (nell’ambito dell’Educazione Civica): nelle settimane precedenti la scuola aveva svolto attività preparatorie, e altre attività educative seguiranno, allo scopo di consolidare la sensibilità e la competenza ambientale degli alunni.
Redazione Web