Oggi, sabato 3 dicembre alle 21, al Palazzetto dello Sport di Arè, torna la musica della Banda musicale del Comune di Caluso diretta dal maestro Gianmattia Gandino, che per onorare la patrona dei musici, Santa Cecilia, proporrà il concerto evento “Il Gobbo di Notre Dame”.
La filarmonica calusiese, insieme alla Corale di Bairo, al Coro Polifonico Città di Rivarolo e a cinque interpreti solisti, porterà in scena le musiche tratte dalla colonna sonora dell’omonimo film d’animazione della Disney.
Gianmattia Gandino ha trascritto per Banda, cori e solisti le gesta di Quasimodo, il campanaro della Cattedrale di Notre Dame di Parigi, interpretato da Stefano Giovando, e degli altri personaggi del cartone.
Il pubblico potrà così rivivere la storia del Gobbo di Notre Dame, di Esmeralda (Giorgia Salerni), Frollo (Andrea Straulino), l’Arcidiacono (Emanuele Spizzo) e la voce narrante di Clopin (Alessandro Finotto): proprio come nel film d’animazione.
Un grande musical, che vedrà in scena un centinaio di elementi, fra musici e cantanti.
L’appuntamento è a ingresso gratuito e si inserisce a buon diritto nel calendario di manifestazioni calusiesi in preparazione del Natale. A tal proposito va segnalato che domenica è stata inaugurata la pista di pattinaggio in piazza Ubertini che rimarrà in funzione fino a fine gennaio (per informazioni, orari, prezzi: 340/94.30.935, caluso.onice@libero.it) e sulla quale sabato 3 dicembre, dalle 9,30, la Pro Loco offrirà lezioni gratuite di pattinaggio e hockey (info e prenotazioni 338/89.75.917).
Lunedì 5, poi, sarà la giornata della tradizionale Fiera di San Nicola, alla quale sono attesi 300 espositori dei settori agricolo, commerciale, artigianale e dell’hobbistica, oltre agli stand di associazioni locali e del territorio.
Non mancheranno l’esposizione di mezzi e attrezzature agricole, spazi e momenti dedicati all’enogastronomia e occasioni di svago e divertimento, in particolare per i bambini.
E aggiungiamo ancora, per giovedì 8 dicembre alla 17, la Messa solenne della Festa dell’Immacolata, seguita dalla processione e dall’accensione dell’albero di Natale di piazza Ubertini e del Presepe di piazza Mazzini.
Redazione Web