L’A.V.P.S. Associazione per la Valorizzazione del Paesaggio della Bassa Serra Biellese per il Museo Laboratorio dell’Oro e della Pietra e la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Salussola propongono per domenica 18 dicembre 2022, alle ore 17:30, il Concerto di Natale, il cui programma va dal 700 napoletano all’improvvisazione su temi natalizi.

Il concerto si svolgerà nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Salussola “Monte” (BI).

Gli esecutori saranno Enrico Groppo, violinista e violista, ha studiato a Milano, Roma e Salisburgo.

Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali come violinista ed in quartetto, nonché di numerosi concorsi orchestrali.

Ha avuto una intensa esperienza in orchestra, 1979-85 Teatro alla Scala, quindi come spalla nelle orchestre Haydn di Bolzano, Rai di Milano e in vari gruppi cameristici.

Dal 1985 docente di Violino nei Conservatori italiani, dal 2012 presso Conservatorio ‘G.Verdi’ di Torino.

Elena Olga Groppo, violinista, ha iniziato giovanissima in Italia i suoi studi musicali, subito dopo la maturità è andata in Belgio per studiare violino classico al Conservatorio Reale di Bruxelles, dove, attualmente, sta terminando il master.

Entrando a far parte di ensembles e orchestre fin dall’infanzia, ha scoperto il mondo dell’improvvisazione e della musica sperimentale negli ultimi anni, intraprendendo progetti nell’unione di più generi tra il sonoro e il visivo, accompagnando la danza, la pittura e il circo esibendosi con diversi gruppi di musica da camera, ensembles e orchestre in tutta Europa.

Dal Belgio all’Italia, questo concerto riunisce padre e figlia per celebrare e trasmettere al pubblico, attraverso il linguaggio musicale, l’affetto familiare in occasione delle feste natalizie, con sorprese in serbo… si passerà dalla musica popolare ungherese dei duetti di Bela Bartok alla tradizione napoletana della prima metà del ‘700 di E. Barbella, si arriverà al grande W. A. Mozart e si finirà con G. Verdi nella trascrizione per due violini di un grande didatta e violinista torinese di metà ‘800, Stefano Tempia.

Il tutto sarà congiunto da intermezzi improvvisati e su temi natalizi, dalla celebre barcarola del concerto grosso ‘Fatto per la notte del Santissimo Natale’ ai corali di J. S. Bach.

Redazione Web