Per l’anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, l’Istituto di istruzione superiore “Martinetti” proporrà oggi, venerdì 27 gennaio, un “memowalk” alla scoperta degli ebrei croati internati a Caluso: un apprendimento itinerante a tappe cui parteciperanno studenti del Liceo in qualità di ciceroni (alcune classi come spettatrici) e gli studenti dell’Istituto comprensivo di Caluso in qualità di spettatori.
Nel Teatro dell’Oratorio sarà proiettato il documentario “Salva una storia”, realizzato da studenti del “Martinetti”, con la colonna sonora originale eseguita dal vivo all’arpa; quindi, nell’Archivio storico del Comune in piazza Ubertini 1, si potrà vedere una mostra di documenti attestanti la presenza degli ebrei a Caluso; in via Bettoja si farà successivamente sosta di fronte alla formella-memoriale, posta nell’area in cui negli anni ‘40 si trovava l’albergo Bonne Femme, una delle sedi di internamento degli ebrei; infine alle 11,30 in piazzetta Ninfa Albaluce, sarà inaugurato il nuovo memoriale di grandi dimensioni, realizzato dagli studenti del Liceo artistico del “Martinetti” (nella foto, alcuni di loro all’opera).
L’iniziativa prende spunto dalla ricerca storica avviata nello scorso anno scolastico al “Martinetti” e intende dare diffusione presso altri studenti del video che, nel corso dell’anno, è stato insignito di diversi premi: il Documenta di Verona, il Gobetti-Filmare la Storia, l’Eip Italia-I principi fondamentali della costituzione e il premio Storie di alternanza-Camera di Commercio di Torino.
I giovanissimi dell’Istituto comprensivo si sono preparati al “memowalk” anche grazie al programma “You Mem”, che prevede una serie di azioni didattiche mirate e condotte da esperti del Museo della Shoah di Milano. Saverio Colacicco, responsabile Ufficio Didattica della onlus Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, si è recato nella scuola calusiese e ha svolto una lezione preparatoria in ognuna delle sei classi coinvolte nel progetto.
Ma la vera novità è il nuovo, grande memoriale che, come detto, sarà inaugurato alle 11,30: interverranno il sindaco Maria Rosa Cena, la dirigente del “Martinetti” Katia Milano, Baruch Lampronti della Comunità Ebraica di Torino, Patrizia Baldi della Fondazione Cdec (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) di Milano e Aldo Gianluigi Salassa di IStoReTo; oltre, naturalmente, a chiunque desideri esserci.
L’installazione è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Caluso, della Comunità Ebraica di Torino e dell’istituzione statunitense Toly (The Olga Lengyel Institute), che ogni anno propone seminari rivolti a docenti per la promozione dello studio dell’Olocausto, dei diritti umani e della giustizia sociale.
Una docente è stata selezionata per partecipare a questo genere di seminari, e in tal modo la scuola ha potuto usufruire di un aiuto economico per il progetto.
Sempre nell’ambito delle iniziative legate al Giorno della Memoria, segnaliamo ancora che nel pomeriggio alle 16 nel salone del Consorzio del Canale in via Trieste, l’Unitre proporrà la conferenza “La memoria del bene”: relazioneranno Guido Foa ed Elisabetta Massera.
Redazione Web