Si intitola “Viaggio della memoria attraverso l’esodo delle genti del confine orientale” la mostra con cui il Consiglio regionale celebra il Giorno del Ricordo (10 febbraio).

Esposta fino al 15 febbraio nelle vetrine dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico di via Arsenale 14/G, la mostra è organizzata dalla sezione di Torino dell’Anvgd, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

L’esposizione è divisa in tre parti: l’esodo vero e proprio con le partenze degli esuli, la descrizione dei luoghi che sono stati da loro forzatamente abbandonati nei territori della ex Jugoslavia ed infine il plastico del villaggio di baracche di corso Polonia a Torino (attuale corso Unità d’Italia) che, sorto nel 1947 sulle rive del Po per ospitare profughi e sfollati provenienti da diverse zone, venne smantellato soltanto nel 1961 in vista delle manifestazioni per l’anniversario dell’Unità d’Italia.

Le tre sezioni sono raccontate attraverso una quindicina di fotografie e 12 dipinti realizzati dagli esuli che, traferiti a Torino e nel torinese, non hanno mai dimenticato la propria terra di origine.

Redazione Web