A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, e in continuità con manifestazioni e presidi che si tengono ogni sabato a Ivrea e in altre città per chiedere di fermare le guerre (in specie quella che sconvolge l’Ucraina), per venerdì 24 febbraio si sta organizzando una manifestazione per la pace, che partirà alle 18 davanti a La Serra in corso Botta, per sostare in piazza Ottinetti e, alla luce delle fiaccole, proseguire fino al Municipio.
I promotori condannano senza equivoci l’aggressione della Russia alla Ucraina, manifestano solidarietà al popolo ucraino e a tutte le vittime della guerra, compreso chi, in qualsiasi nazione, si oppone alla logica bellica e per questo è vittima di soprusi, violenze, privazione della libertà.
E si dicono convinti che la via di soluzione del conflitto, per la pace e la convivenza tra popolazioni filorusse e ucraine, non passi dalla vittoria della parte “più armata”, ma attraverso il dialogo e la difesa nonviolenta.
Alla manifestazione hanno aderito Anpi Ivrea e Basso Canavese, Cuorgnè, Rivarolo, Associazione Rosse Torri, Azione Cattolica della Diocesi di Ivrea, Centro Aiuto alla Vita-Mpv Ivrea, Centro Documentazione Pace, Centro Gandhi, Cgil Ivrea, Chiesa Evangelica Valdese di Ivrea, Circolo Prc-Se di Ivrea, Circolo Sinistra Italiana Alto Canavese, Cln Ivrea, Comitato Pace Alto Canavese, Comunità Sant’Egidio, Economia Disarmata del Movimento dei Focolari, Ecoredia, Emergency, Fraternità Cisv Albiano, Fraternità di Lessolo, Good Samaritan, Il Sogno di Tsige, Laboratorio Civico Ivrea, Legambiente Dora Baltea, Libera di Ivrea, Mir, Movimento Nonviolento, Movimento 5 Stelle Ivrea, Osservatorio Migranti, Paese Reale, Partito Democratico Ivrea e Cascinette, Pax Christi Ivrea, Unione Popolare Ivrea e Canavese, Viviamo Ivrea, Zac! E se altre realtà volessero farlo, sono bene accette
Redazione Web