I ragazzi delle tre classi della quinta elementare della scuola primaria “San Giovanni Bosco” di San Benigno si sono resi protagonisti di un bel video che ha partecipato anche a un concorso nazionale. Si tratta del progetto “Angeli Custodi” con il quale gli alunni, supportati dagli insegnanti Maurizio Grassi (docente di religione) e Cristina Murani, hanno ottenuto un riconoscimento di stima dalla “Fondazione Falcone”, istituita a Palermo in memoria del giudice ucciso dalla mafia e presieduta da Maria Falcone, sorella di Giovanni.
Il titolo del lavoro presentato dagli studenti sambenignesi recita “La mafia non è cosa nostra”: il logo delle pistole che si trasformano in stretta di mano è a sua volta significativo. Poi, nel video, molti bambini recitano frasi composte da loro, spesso in rima, per dimostrare la ferma volontà di lottare “Per un mondo migliore”.
I ragazzi, inoltre, sono stati impegnati per buona parte dell’anno in un lavoro profondo che ha visto l’analisi della Costituzione, uscite didattiche con visite a punti istituzionali, la partecipazione anche a eventi locali come la commemorazione del 25 Aprile. Insomma, un bel percorso di educazione alla legalità, che ci fa piacere ricordare in questa settimana ad essa dedicata.
Marco Notario