Per la prima volta – in sette edizioni – un eporediese sarà protagonista di un concerto della rassegna “Gli accordi rivelati”, promossa dall’associazione culturale Il Timbro.
Si tratta del chitarrista Marco Musso – fratello (ma il fatto è del tutto incidentale) del direttore artistico Stefano Musso – che oggi, venerdì 3 marzo, porterà sul palco del “Giacosa” la struggente Winterreise di Franz Schubert, in duo con Davide Giovanni Tomasi e con la partecipazione del baritono Jonas Müller.
La trascrizione per chitarre è stata realizzata dagli stessi Musso e Tomasi.
La Winterreise è stata scritta da Schubert basandosi sulle poesie di Wilhelm Müller e racconta, in 24 Lieder (raccolti in due volumi), il tormentato vagare di un wanderer, il viaggiatore, il girovago, il viandante, figura ricorrente e fra le più mitiche di tutta la letteratura romantica.
In questo caso il viaggiatore di Winterreise è un amante respinto, che si allontana dall’amata e si perde nei boschi durante una notte d’inverno.
L’evento è organizzato in collaborazione con Morenica Cantiere Canavesano, cui è affidato il prologo, a cura di Raffaella Tomellini e Renato Cravero (ed è inserito nel calendario di appuntamenti di “Ivrea capitale italiana del libro”).
La serata inizierà alle 19 con la guida all’ascolto, cui faranno seguito l’apericena alle 19,40 e il concerto alle 20,30.
I chitarristi Davide Giovanni Tomasi e Marco Musso hanno costituito il loro duo nel 2016, e nonostante la loro giovane età si sono già esibiti in tre continenti: dal Giappone al Messico, dalla Russia a Taiwan, negli Stati Uniti, in Sud America e in tutta Europa. Sono stati invitati a suonare come solisti e in duo in prestigiosissime sale e tengono regolarmente corsi di perfezionamento in conservatori e università in Italia e all’estero.
Entrambi hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale.
Il loro album di debutto, “Miroirs”, è stato pubblicato da Bam Music International nel 2019 e dedicato ai capolavori di Claude Debussy e Maurice Ravel. Informazioni e biglietti: Il Contato del Canavese (0125/64.11.61) o la Galleria del Libro (0125/64.12.12). Il costo è 25 euro (ridotti 18) per il pacchetto completo (con lezione introduttiva e apericena), o 18 o 10 euro per il solo concerto.
Gli ultimi biglietti invenduti saranno disponibili la sera del concerto, al botteghino del teatro.
Redazione Web