Fino al 24 marzo lo spazio mostre della Città metropolitana di Torino (corso Inghilterra 7) ospita la mostra “Francesco Paula Palumbo e il suo Canavese”: l’inaugurazione si è tenuta venerdì 10 marzo alle 12; visite da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; visite guidate su prenotazione (scrivere all’indirizzo andareoltre@hispeed.ch).
Torinese d’adozione, il maestro Palumbo nasce a Taranto il 14 marzo del 1917 e muore a Torino il 22 ottobre 2008.
È dal 1986 che sue opere pittoriche non vengono più esposte nel capoluogo piemontese, la città in cui visse fin dal 1921, quando all’età di quattro anni si trasferì con la famiglia per motivi artistici e lavorativi.
Oltre a riscoprire e a far conoscere al vasto pubblico un fecondo passato di iniziative artistiche presenti nel territorio canavesano, questa esposizione ha consentito il ritrovamento di altre opere di Palumbo, appartenenti a collezioni private, che si ispirano per esempio alla zona di Rivara e dintorni.
Il Canavese è il territorio a cui si è ispirato Francesco Paula Palumbo nel dipingere parte dei suoi paesaggi.
In mostra scorci e suggestivi dettagli di Agliè, Bairo, Barone, Busano, Caluso, Candia, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Fondo Valchiusella, Forno Canavese, Locana, Orio, Meugliano, Montalenghe, Piamprato Soana, Rivara, San Francesco al Campo, San Giorgio, Sparone, Torre e Traversella.
Redazione Web