Titoli di testa: la cinepresa sorvola una Milano notturna bellissima e inquieta (le immagini sono girate con una ripresa aerea, niente droni). La colonna sonora, incalzante, è opera di Santi Pulvirenti, e un respiro affannoso in sottofondo si mescola alla musica.
Così inizia il poliziesco-noir di Andrea Di Stefano: film inconsueto nel panorama italiano, con alcune caratteristiche peculiari come la scelta di girare su pellicola e non in digitale… L’atmosfera molto tesa prosegue per il resto del film “un po’ d’altri tempi”, così l’ha definito il regista stesso.
Franco Amore è un poliziotto vicino alla pensione, nel suo ultimo giorno di lavoro prima del ritiro prende appunti per il discorso di commiato: è un uomo onesto, in 35 anni di servizio è stato integerrimo, non ha mai sparato per uccidere.
Con il piano-sequenza iniziale la cinepresa entra nella casa di Amore, mentre la moglie Viviana (una straordinaria Linda Caridi) sta preparando una festa a sorpresa per lui. Ci sono parenti e amici, ma poco dopo il protagonista riceve una telefonata che lo richiama al lavoro: è un guaio, una sparatoria nella galleria della tangenziale. Qui la storia fa un balzo indietro di dieci giorni: Franco riceve la proposta di far parte della security di un importante uomo d’affari cinese cui ha salvato la vita; lo ha conosciuto grazie al cugino Cosimo Forcella, che però si muove sempre ai limiti della legalità.
L’incarico affidato a Franco lo trasporta in un mondo di confine: deve rimettere in gioco la sua onestà, l’amicizia, il rapporto con Viviana, la sua stessa vita… Con la fotografia di Guido Michelotti osserviamo luci e ombre del quadro milanese, lo splendore del Duomo nella piazza deserta e il fango sotto il cavalcavia della superstrada.
Tutto in una notte.
L’ULTIMA NOTTE DI AMORE
di Andrea Di Stefano
paese: Italia 2023
genere: thriller
interpreti: P. Francesco Favino, Linda Caridi, Antonio Gerardi, Francesco Di Leva, Wang Fei, Camilla Semino Favro
durata: 2 ore e 4 minuti
giudizio: bello
