31ª edizione dell’annuale “Tre giorni per il giardino“, dedicata alla biodiversità, che sarà visitabile in orario 10- 18 da venerdì 28 aprile a lunedì 1° maggio al Castello e Parco di Masino, bene di proprietà del Fondo Ambiente Italiano.
La prestigiosa mostra mercato raduna i più qualificati vivaisti e floricoltori italiani e stranieri, con le loro esposizioni di piante e fiori da terrazzi e giardini, sementi rare, frutti antichi…; contemporaneamente è una sorta di “lezione di botanica cielo aperto” che, oltre ai consigli diretti dei vivaisti, propone un ricco calendario di incontri con garden designer, entomologi, docenti e scrittori, che tratteranno il delicato tema della perdita della biodiversità a causa della crisi ecologica e ambientale, suggerendo buone pratiche per la sua salvaguardia.
Tra i tanti relatori segnaliamo Giovanni Delù, che racconterà la propria crescita umana e professionale dal Monferrato fino a diventare giardiniere alla Reggia di Versailles, nel Giardino dei profumi del Trianon, e Luca Mercalli, presidente della Società Metereologica Italiana, che spiegherà i (poco esaltanti) “record climatici” del 2022 e racconterà come cambia “il cielo sopra il giardino”, tra caldo e siccità; sicuramente particolare sarà il “Concerto per piante sonore, elettronica e chitarre”, protagonista il fisico teorico e musicista Manuel Buda, che creerà brani unici con le emissioni sonore rilevate da sensori applicati alle foglie di piante.
Uno “sportello verde” con giardinieri del Fai soddisferà dubbi e domande dei visitatori e, in collaborazione con Oasi Zegna, ogni giorno si svolgeranno laboratori per bambini e famiglie.
I biglietti d’ingresso sono preacquistabili on-line sul sito www.tregiorniperilgiardino.it, con garanzia di accesso prioritario. L’ingresso senza biglietto pre-acquistato on-line sarà possibile solo fino a esaurimento posti.
Per info www.castellodimasino.it o www.tregiorniperilgiardino.it.
Paola Ghigo
Redazione Web