Quante volte mi è capitato! In ritardo per un appuntamento, dovevo sbrigarmi: il traffico era intenso, i parcheggi completi. Impossibile trovare una soluzione rapida. E allora… “San Pancrazio, fammi trovare lo spazio!”. Continuavo a ripetere la giaculatoria in rima imparata tanti anni prima.
A Vedano Olona, paese confinante col mio, c’è una piccola chiesa dedicata al martire Pancrazio, ricca di storia e arte. I recenti e pregevoli restauri, mi avevano fatto conoscere questo santo guerriero, invocato per trovare il posteggio.
“San Pancrazio, facci spazio”. D’incanto il flusso delle auto diventava scorrevole. Ci siamo! Improvvisamente un’auto lasciava il suo spazio e potevo parcheggiare a pochi metri dall’obbiettivo.
San Pancrazio non fallisce. La sua capacità di propiziare l’apertura di spazi, sia nel traffico sia nei parcheggi è ineguagliabile.
A Vedano Olona, per la festa del Santo, si è svolta la XVI edizione della Fiera di San Pancrazio, nata per valorizzare questo gioiello dell’architettura sacra e della tradizione cristiana. Il titolo “Non possiamo dirigere il vento ma possiamo orientare le vele” è uno degli aforismi più noti di Seneca. Il filosofo romano visse tra difficoltà e pericoli: ebbe a che fare con gli imperatori Caligola e Nerone! Fu un personaggio “navigato”, capace di orientare le vele.
Una fiera ricca di cultura. Ci sono stati incontri dedicati a Carlo Urbani, il medico che con il sacrificio della vita vent’anni fa fermò la SARS; a Chiara Lubich, figura affascinante del cattolicesimo contemporaneo e del Vaticano II; a David Sassoli, cittadino d’Europa. In queste figure profetiche, cioè che hanno testimoniato di fronte al popolo e al mondo la Verità, abbiamo scoperto amici e compagni di cammino nella burrascosa vita di questi tempi così drammatici.
Con Lucio Dalla abbiamo condiviso il sogno di partire per il mare aperto per arrivare dove il cielo incontra l’oceano e con Giorgio Gaber riscoperto il desiderio che nasce misteriosamente in noi e rappresenta il motore del mondo. In tempi dove i venti di guerre e le divisioni non mancano, non deve vincere Kafka: “C’è una meta, ma non una via”.
21San Pancrazio, fa che durante il viaggio della vita io sia fedele al desiderio che Dio ha messo nel mio cuore e fammi quotidianamente trovare lo spazio di una compagnia umana al destino.