Puntuale, a inizio giugno, torna il Festival della lettura (lettura, non letteratura!) “La Grande Invasione”, nato dall’idea un po’ folle del libraio Gianmario Pilo e dell’editore Marco Cassini e che approda felicemente alla sua undicesima edizione (mica poco).
I numeri forniti dall’organizzazione dicono di oltre 100 ospiti, 120 incontri, 36 lezioni e 6 mostre allestite: tutto compreso tra giovedì 1° giugno, e domenica 4 giugno.
Quest’anno il Festival ha anche una dedica: a Paolo Bisone, fotografo di grande talento, mancato improvvisamente nel febbraio scorso ad appena 50 anni; Paolo che ha fotografato la kermesse fin dalla sua prima edizione.
Giovedì alle 18, nel cortile del Museo “Garda”, l’inaugurazione con la presentazione dei finalisti del Premio Strega, intervistati dalla classe 2023 del master “Il lavoro editoriale” della Scuola del Libro, mentre in chiusura di giornata Alessandro Bergonzoni e Gabriele Romagnoli hanno dialogato su scrittura e lingua italiana (“Lingua, linguaggio, linguaccia” il titolo dell’incontro).
Tre sono le case editrici ospiti: Accento, Il Post e Il Castoro, quest’ultima per quanto riguarda la sezione dedicata ai giovanissimi, “La Piccola invasione”, quest’anno curata da Marianna Doria e Ludovica Giovine.
Gran lavoro per i giornalisti de Il Post Luca Misculin, Luca Sofri, Eugenio Cau, che a inizio giornata saranno protagonisti di “Colazione e giornali”, per poi incontrare autori e presentare podcast.
Nelle mattinate si terranno 36 diverse lezioni, con “professori” vecchi e nuovi.
Matteo B. Bianchi condurrà, a tarda sera, il “B.B. Show”, tra gli ospiti Luciana Littizzetto e Arisa.
E sempre Bianchi, con Alessandro Cattelan, racconterà storia della casa editrice Accento.
Numerosi gli autori esordienti, e quattro ospiti internazionali: Nickolas Butler (che presenterà con Giulio D’Antona “Storie dal Wisconsin”), Bernardine Evaristo, prima scrittrice britannica con ascendenze afro a vincere il Booker Prize, Andrés Montero (unico appuntamento italiano di presentazione del suo “La morte goccia a goccia”) e Sheena Patel, il cui “Ti seguo” è stato il romanzo rivelazione dell’anno, premiato con il British Book Award.
E poi i reading al Teatro “Giacosa”, come quello di Valentina Lodovini che darà voce a Melissa Bank e al suo “Manuale di caccia e pesca per ragazze”, gli incontri nelle librerie Azami e Mondadori, le mostre dislocate in vari punti – Franco Matticchio, Bianca Bagnarelli, Lino Ricco, Graphic Fighters e Galliano Gallo – e due installazioni di Erik Saglia (una in piazza Ottinetti e una nel cortile del Museo) che è anche autore del manifesto di questa edizione.
Musica e vini, sabato sera nel cortile del Museo, con l’Invasione Party 2023: il concerto di Kento e d.j. Fuzzten e d.j. 1969 alla consolle.
L’evento di chiusura domenica sera al “Giacosa” sarà quello di Mariangela Gualtieri, che darà voce al rito sonoro “Il quotidiano innamoramento”.
Ricco come non mai pure il programma de “La Piccola Invasione”, ricordiamo solo qualche ospite: Francesco D’Adamo, Sualzo e Silvia Vecchini, Elisa Castiglioni, Pierdomenico Baccalario, Cristina Bellemo, Sara Garagnani, Gabriele Pino e Matteo Saudino.
I biglietti delle lezioni (5 euro), dei reading e degli spet[1]tacoli (10 euro) sono in vendita alla Galleria del Libro o prenotabili al numero 0125/641212.
Tutto il resto è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per avere un quadro completo della kermesse non si deve far altro che consultare il sito www.lagrandeinvasione.it
Redazione Web