La riapertura ufficiale della stagione 2023 al “Jardin del Maret”, in frazione Bosco di Ronco Canavese, è andata in scena lo scorso sabato 27 maggio: nell’occasione è stata inaugurata anche la “Plaza el sombreron”, nuova e coloratissima installazione dedicata al Sudamerica (Colombia) che rappresenta la principale novità del giardino di quest’anno, oltre al murale dell’artista torinese Nadia Zanellato (alias Pepita Cikita Zeta).

Il giardino creato in pochi anni dal nulla da Thierry Rossi, un parigino di origini valsoanine tornato a vivere stabilmente nella borgata Bosco di Ronco, oltre agli spazi già esistenti dedicati agli antichi strumenti di lavoro dei mestieri un tempo tipici del luogo, e ad altri aspetti della vita e della cultura francoprovenzale di questa valle del Gran Paradiso, si è dunque arricchito ancora una volta di nuovi e inediti scenari, acquisendo così un respiro sempre più internazionale.

E sabato 27 maggio sono stati molti gli amici e i collaboratori che non hanno mancato all’appuntamento con l’inaugurazione dei nuovi spazi di questo giardino “dove si coltiva la differenza”, realizzato interamente con materiale di recupero nella filosofia del suo creatore, che ne ha curato con fantasia e creatività il riuso.

Sarebbe bello che in ogni paese e in ogni borgata della valle ci fossero persone come Thierry – ha commentato nell’occasione il consigliere regionale (e comunale nella vicina Ingria) Andrea Cane –, capaci di creare angoli così interessanti a beneficio di residenti e turisti”.

Intanto, per i visitatori che volessero soffermarsi più a lungo nell’atmosfera incantata del giardino, i “punti picnic” ad accesso gratuito sono diventati quattro, per un totale di 24 posti, ciascuno ubicato in un luogo diverso di questo piccolo paradiso colorato, magico e fiorito della valle Soana.

Marino Pasqualone

Redazione Web