I priori del Corpus Domini, Paola Giovanetti e Claudio Moretti, il sindaco Claudio Castello con la fascia tricolore, i bambini della Prima Comunione con i cestini colmi di petali di rose, i presidenti delle principali associazioni cittadine: sabato pomeriggio la comunità della Parrocchia del Duomo si è unita per celebrare solennemente il Corpus Domini, nella Messa solenne officiata da don Davide Smiderle.

Simboli, segni di una comu[1]nità che tutta partecipa a questo momento di comunione e condivisione di un cammino, non sempre facile, ma in cui, ha sottolineato don Davide, Gesù non ci lascia soli.

Tradizionalmente la funzione è stata anche il momento per salutare l’ingresso dei nuovi membri della Comunità dei Lettori, Jacopo Pipino, Leonardo Pipino e Giovanna Lainieri.

Partecipatissima la processione che ha portato il Santissimo, sorretto da monsignor Lorenzo Santa, lungo le vie del centro.

Don Davide ha invitato i fedeli a sentirsi in comunione anche con la Chiesa del Cielo ed è stata fatta memoria di tutti i priori – presenza fondamentale che tramanda la tradizione e ai quali il prevosto ha indirizzato un vivo ringraziamento – che ci hanno preceduti nella Casa del Padre, e di tutti i loro familiari.

Oggi – ha concluso don Davidetutti abbiamo fame di pace e amore, e bisogno di vivere la comunione. Si deve stare nel deserto: ma Dio ci dice che non siamo soli”.

Redazione Web