Una comunità in festa in onore del proprio patrono, San Giovanni Battista, domenica 18 giugno.
Alla Santa Messa delle 10 si sono ritrovati autorità civili e militari assieme alle associazioni del paese con i loro gagliardetti, e a un numeroso gruppo di fedeli.
Ad occupare i primi banchi anche i coscritti del 1973, che in quanto cinquantenni fungevano da priori.
Don Mario Viano ha accolto tutti celebrando l’Eucarestia con il diacono Giacomo Mareina.
Nell’omelia ha accennato alla saggezza dei nostri avi per aver scelto come patrono del paese un Santo così importante, tutt’oggi tanto amato dalla popolazione.
È seguita la processione guidata dal diacono Giacomo, a cui don Mario ha ceduto le redini perché (nel suo doppio incarico pastorale) ha dovuto recarsi all’Abbazia di San Benigno dove si sono svolte le Prime Comunioni.
La bella e possente statua di San Giovanni è stata portata sulle spalle dai priori, mentre la colonna musicale è stata garantita dalla Filarmonica Bosconerese e dalla cantoria.
Prima del rinfresco offerto dal Comune si è voluto fare partecipi della festa anche gli ospiti della casa di riposo, dove priori e musicisti si sono recati per un omaggio.
Sul fronte ludico, buon successo hanno ottenuto le due iniziative della Pro Loco: la serata danzante con Aurelio e Stefania Party Duo del lunedì sera al salone “Don Manavello” e la spaghettata innaffiata da sangria che, tradizionalmente, chiude il martedì sera la festa patronale.
g.d.
Redazione Web