(gabriella franzino – edy guglielmetti) – Proseguono a Feletto le feste nelle varie cappelle del paese.
Sabato 5 agosto si è celebrata la ricorrenza della Madonna delle Grazie presso la Cappella di San Pietro, prima chiesa parrocchiale del paese, citata nel “Libro delle decime” della Diocesi di Ivrea del 1368 – 71.
La costruzione dell’attuale cappella, situata un po’ più a sud dell’originale abbattuta dalle truppe francesi ed alemanne, fu iniziata nel 1746.
E’ a una navata preceduta da un porticato; inoltre, a partire dal 1852, venne ampliata ad est con un altro ambiente per collocare il quadro della Salus Infirmorum.
Purtroppo nel corso degli anni’70 la chiesa ha subito numerosissimi furti: dall’altar maggiore alla statua della Vergine, dal coro ligneo ai quadri ex voto, e poi candelabri, oggetti di culto … e anche il quadro originale della Salus Infirmorum che il Gruppo Alpini di Feletto, adempiendo ad uno dei propositi dell’Associazione cioè servire ricordando e, in questo caso, salvaguardando il passato, ha voluto restituire alla devozione popolare, riproponendo, nel 2004, una copia del quadro in occasione dei festeggiamenti del 35° della fondazione del Gruppo e facendo celebrare, ogni prima domenica di settembre, la Messa per gli infermi e malati proprio davanti all’altare della Salus Infirmorum.
Seguendo lo schema consolidato, le pratiche devozionali sono iniziate venerdì 28 luglio con la Novena proseguendo, tra messe e rosari, per tutta la settimana, per culminare sabato sera con la messa solenne a cui hanno fatto seguito la processione con fiaccolata attraverso le vie del borgo, e il rinfresco offerto dai priori.
Quest’anno purtroppo, nel mese di aprile, un’altra priora storica ci ha lasciati per raggiungere la Casa del Padre: si tratta della signora Caterina Giordano ved. Regano che dal 1984, per un ventennio, ha servito con amore e discrezione.
La signora Caterina ha raggiunto in cielo l’altra Priora Caterina Forneris che, dopo esser stata anche lei fedele custode della Chiesetta per un trentennio dal 1972 era mancata nel 2019.
A conclusione di questa bella devozione mariana si sono celebrate la Messa della domenica e del lunedì in suffragio dei benefattori e priori defunti.