(gabriella franzino – edy guglielmetti) – Le eccezionali calamità atmosferiche abbattutesi su buona parte del territorio provinciale, nella notte tra ieri, 13 agosto e oggi, 14, non hanno lasciato indenne il territorio di Feletto.

Il momento più critico del violento evento temporalesco, nella mezz’ora successiva alla Mezzanotte, con diverse intensità

Ne ha fatto le spese la Cappella di San Pietro il cui campanile, come raccontano i priori, è stato colpito da un fulmine nella sua parte più alta.

L’impatto ha causato la caduta di tegole e mattoni che, rovinando verso il basso, hanno danneggiato una grondaia la quale, a sua volta, è caduta sul tetto della chiesa e, a catena, sommando i detriti, sulla piazzetta antistante la Chiesa stessa dove erano parcheggiate 4 automobili, di cui, almeno 3, hanno riportato danni.

Solo una settimana fa si era tenuta la festa della Madonna delle Grazie con la processione serale e fiaccolata.

Questa mattina presto sono accorsi prontamente, oltre i Priori, l’Amministrazione Comunale con la Sindaca Cristina Ferrero, la Polizia locale che, nonostante la scarsità di personale in servizio, si è attivata per la messa in sicurezza del luogo.

Sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Rivarolo che hanno richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco per un primo controllo iniziale e per una successiva valutazione, mediante autoscala adatta, circa la sicurezza del campanile.

Il Parroco del paese, Don Stefano Teisa, accorso sul luogo del sinistro, ha preso visione della situazione e, giustamente, ha ricordato che, ringraziando il Cielo, i detriti sono caduti in un momento in cui nessun mezzo o persona transitava per strada.

 

I Priori ringraziano anche tutti i volontari che si sono prodigati, nella mattinata, a ripulire la strada e la piazzetta dalle macerie.